L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] volta a botte (o a lanterna); le sue origini stilistiche si possono rintracciare nei complessi del V secolo di Aihole, di Badami e di è facile stabilire con precisione quando, nel mondo indiano, il rituale dell'incinerazione abbia definitivamente ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] Amyklos. Non è chiaro se vi fosse in origine un culto del dio greco Apollo Amyklaios (originario di Amyklai in Laconia Paphos, ma Palaepaphos rimase un centro religioso rinomato nel mondo ellenistico e romano e il santuario fu ricostruito verso ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] Sistan iranico) e degli Emirati del Golfo (Tell Abraq). I primi contatti con il mondo delle steppe, per quanto ancora del III millennio a.C. Di particolare interesse sono le consistenti evidenze di attività metallurgica, che possono essere all'origine ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] cerniera, geografica e culturale, tra mondo indiano e mondo iranico, identificabile con la parte sanscrito Haḍḍa (osso), la cui origine si collega forse all'osso dell'uṣṇīṣa (protuberanza craniale) del Buddha, che si riteneva custodita nella ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] 4 della città bassa ed al livello I b del karum di Kültepe. Vi è una gran quantità in generale col mondo egeo, il problema ibid., 71, 1967, p. 166; Oriens Antiquus, 6, 1967, p. 3 ss.; Origini, I, 1967, p. 117 ss. - MaraŞ: Am. Journ. Arch., 64, 1960, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di Colombo durante il quarto viaggio dell'esploratore nel Nuovo Mondo ebbero modo di incontrare un'imbarcazione indigena carica di mercanzie, iniziale della strada dell'Antisuyu, che si originava al centro del Cuzco, e per il famoso cammino a ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] al 13°, su un'area vastissima che ricopriva in pratica tutto il mondo occidentale, sia al di qua sia al di là delle Alpi. .C.), Milano 1973; G. Pelliccioni, Le nuove scoperte sulle originidel battistero Lateranense, MemPARA 12, 1973, 1; B.M. Apollonj ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] il colore dei muschi e licheni che ricoprono la parte alta del suo salone centrale e la gigantesca colonna stalatto-stalagmitica che vi nel suo ambito abbia avuto origine l’elaborazione degli elementi che dei contatti con il mondo egeo è costituita ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] dai fossati che cingono l'area sacra, e collegata al mondo degli uomini dai viali sopraelevati che consentono l'attraversamento delle direzione tipica del rito funebre di origine indiana (prasavya) che procede nel senso opposto al moto del Sole ( ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] . 81) o del solo argenteum cochlear del tesoro del duomo di Strasburgo suppellettili mobili circoscritte, in origine, all'ambito domestico (Tertulliano X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman 1060-1220, II, Les royaumes d'Occident, Paris ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...