L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] del potentato – divenne il fulcro simbolico della nuova Rus´ e lo slavo ecclesiastico (basato sulla variante bulgaro-macedone dello slavo-meridionale e già piuttosto diverso dall’idioma slavo-orientale da cui si sarebbe originato il mondo ortodosso e ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] fine e compatta. Dalla tecnica del marmorino Vitruvio fa derivare le origini della pittura murale figurativa romana. pp. 17-24; L. Mora - P. Mora - G. Zander, Coloriture e intonaci nel mondo antico, in BdA, Suppl. ai nn. 35-36 (1986), pp. 11-16; G. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] nel mondo egeo nell'età del Bronzo significa oggi essenzialmente collegare due ambiti di dati, quelli archeobotanici e quelli è di origine orientale, un fatto che da alcuni studiosi è stato interpretato come indizio di importazione del prodotto ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] origine popolare, una "Festa di Primavera". Negli ultimi articoli anche il Belenickij sembra accettare questa tesi, temperando così il suo panmanicheismo. Particolare discussione richiede la scena del i richiami al mondo sassanide.
Il termine ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] e dio Maleatas, di probabile origine pre-greca: questa divinità fu assimilata ad Apollo intorno alla metà del sec. VII a. C. continui, piuttosto che a platea, non sarebbe del resto un unicum nel mondo ellenico, dato che permetteva con una economia di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] Polacchi è diventato noto ai cronisti esterni al mondo polacco solo alla fine del X secolo.
Gli Slavi occidentali (compresa la la Rus´ kieviana e il Mar Nero. Come per le origini e lo sviluppo della organizzazione protostatale dei Vislani anche per ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] iscrizioni testimoniano di una classe sociale già in origine altamente progressiva e lungimirante, se aveva permesso consapevolezza d'essere rimasta ultima rappresentante d'un mondo già disfatto.
A partire dagli inizî del III sec. a. C., e cioè dal ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] spiraliforme del piede della f. tende ad ingrandirsi sino a trasformarsi in un vero e proprio disco di lamina, dando origine a colore. I suoi precedenti sono ancora una volta da ricercare nel mondo celtico, anche se l'uso di rivestire l'arco delle ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] . Grecia. - Il g. che appare per la prima volta nel mondo greco è quello miceneo, che si ispira a modelli cretesi, ma si lebeti sferoidali fino dalla metà del VII sec., ed hanno, forse, un significato apotropaico, almeno in origine. Lo Jantzen già ne ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] Sirkap. - La seconda T. giace a N-E del Bhir Mound, al di là della Tamra Nala, compresa e l'arco nel turcasso, di origine parthica; successivamente egli si indirizzò invece anche per i rapporti di T. con il mondo ellenistico); H. C. Beck, The Beads ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...