L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] ; V. Korać, M.МŠuput, Архитектура византијског света (Architettura delmondo bizantino), Beograd 1998, pp. 209-213.
105 R. ликовне уметности, 16 (1980), pp. 13-23.
116 L’origine delle corone ellenistiche non deve cercarsi nelle tombe romane, ma in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] faciebat", nella quale è omessa l'indicazione del luogo di origine, costante invece in tutte le opere eseguite fuori più strane cose delmondo"; e "componimento molto stravagante" lo giudicò, senza mezzi termini, alla fine del secolo, Raffaele ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] unica per l'epoca carolingia, abbia fatto parte in origine di un contesto votivo.Innumerevoli sono gli esempi di figure realmente vissute nella vita pubblica delmondo bizantino.Dopo l'iconoclastia, a partire dalla seconda metà del sec. 9°, il r. ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] pp. 368-377; H. Christiansson, Jellingestenens Bildvärld [Il mondo allegorico della stele di Jellinge], Kuml 1953, pp. di notevoli implicazioni ideologiche, il problema della data e dell'originedel II stile a. è stato molto sottolineato. Già da ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] archeologica di H. Schliemann, mosso a cercare le testimonianze monumentali dell'epica omerica, anche la conoscenza delmondo greco si estende verso le origini. Hanno inizio i fecondi scavi di Troia (dal 1871), di Micene (dal 1874), di Orcomeno (dal ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] allusione alla definizione patristica dell'eucaristia quale luce delmondo, poteva essere sospesa a un apposito braccio era anche il qandīl (pl. qanādil), termine di evidente origine occidentale, presente anche nella lingua turca e in quella persiana ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] dal nome della dinastia che fondò uno dei più grandi stati delmondo antico. In questa arte converge, come in un punto focale, dell'Irān e dell'Asia Centrale, dove ha avuto origine evidentemente la stessa dottrina di Zoroastro. Le antiche divinità ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] civiltà veramente cinese, quella dei Bronzi di Anyang, avrebbe avuto origine da un centro di ceramica dipinta (Honan) e da un centro a cui tutto si informa. È certo che i misteri delmondo esterno dominarono la più antica civiltà cinese, ma anche col ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] decorativo che corona le mura esterne. Forse simile era in origine il masjid delle 'Tre Porte' eretto a Kairouan nell'866 il minbar in legno, considerato tra i più belli delmondo islamico. Anche la moschea degli Andalusi presenta le navate parallele ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] tomba del Sahel (Cat. Mus. Alaoui, Suppl., ii, tav. x; G. Ch. Picard, Monde de Carthage, tav. 71), ci sono pervenuti solo i piccoli pezzi deposti nelle tombe. I più interessanti sono alcuni strani rasoi la cui forma di ascia indica un'origine micenea ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...