Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] riempiti da un impasto bianco. Hanno conservato da questa origine tecnica un carattere decisamente lineare anche quei motivi, che e dei mari, che nessuna concezione religiosa olimpica delmondo omerico riesce a giustificare. Si può in questo caso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] terme delmondo romano, sono infatti del tutto assenti nel contesto culturale africano, anche nelle regioni più esposte a contatti con il mondo classico, quali la Nubia, l'Eritrea e l'Etiopia. Fanno ovviamente eccezione i centri urbani di origine ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] rappresentata la scena dell'Ifigenia in Tauride. Quanto alla originedel pulpitum, più che risalire al proscenio ellenistico, per lo mimiche. In generale la scena della parte occidentale delmondo romano è chiusa sui fianchi, Africa compresa (Djemila ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] l'ipotesi, avanzata dalla signorina I. Pirenne, che all'originedel processo di monumentalizzazione della s. sudarabica sia da porre l' in Oriente fino al periodo romano.
Con l'espansione delmondo di lingua greca e col perdurare della tradizione il ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] (anche se multipli si trovano in altri musei delmondo), ricavata dal gesso originario. Nonostante la forma apparentemente questi artisti derivano dal mondo della meccanica, dalle fabbriche. Anche se il nome vorticismo ha origine da una riflessione di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] ., Tusc., ii, 14; Mart., ix, 50), sulla cui origine Petronio fa amenamente discettare Trimaichione (Sat., 50) e di cui Plinio difficilmente riconoscibili; del resto, l'industria dei falsari è estesa a tutti gli oggetti delmondo antico, alle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] insieme con Roma, il più importante centro monumentale delmondo tardoantico e medievale, costituendo inoltre per lunghissimi periodi dalle opere monumentali del più noto architetto ottomano, Sinan. Di origini probabilmente balcaniche, aveva ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] di Liegi e della cultura mosana a proposito dell'originedel grande scultore Renier de Huy (v.). Nell'ambito mosano G. Macchiarella, Alto Medioevo VII-X secolo. Nuove conoscenze e prospettive delmondo dell'arte, in EUA, suppl. I, 1978, coll. 253-265 ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] oro o di argento battuto, incollata su una membrana di origine animale ricavata dall'intestino di un bue o di una tradizioni della lavorazione dei t., quella delmondo mediterraneo e quella delmondo iranico, gli Arabi fecero della lavorazione ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] numerosi interrogativi: entrambe non sono originarie dell'area delmondo antico mediterraneo e furono conosciute relativamente tardi; in in cui nulla di simile si è conservato nei paesi di origine di questi popoli. Appena sulle vesti dei re assiri, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...