Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] pratiche rituali e le operazioni relative alla limitatio delmondo, del cielo, degli organi interni di animali e delle e Tomis nella Scythia Minor;
10) praetentura: significava in origine e continuò ad indicare la parte dell'accampamento opposta alla ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] tanto "che egli teneva Domenico per lo primo pittore delmondo" (Vasari, p. 27).
Anche se non si ; Id., Les gravures de monuments antiques d'Antonio Salamanca, à l'origine du Speculum Romanae magnificentiae, in Annali di architettura, I-II (1989), ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] Vlad Borrelli
G. Grana
L'uso del l. ha origine con la comparsa dell'uomo e i suoi bisogni quotidiani. Le qualità di l. usate dagli ebbe il l. in tutte le costruzioni civili e militari delmondo antico. Quasi tutti i tipi di l. si consideravano ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] forte influenza semitica. Gruppi di famiglie, anche di origine greca, hanno adottato l'organizzazione semitica di tipo ci hanno conservato più pitture murali che tutte le città delmondo romano e orientale, eccettuate Pompei ed Ercolano. I pittori di ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] della quale manifestano in modo particolare la componente di origine orientale. Un problema di non facile soluzione è quello che tali artefici operano non soltanto al di fuori delmondo classico - mentre non sarebbe stata pretesa eccessiva attendersi ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] nei musei più importanti delmondo, può essere valido esempio il piatto con Allegoria della maternità del Museo della Certosa di al seminario di Penne. Fuggitone nottetempo (dando origine alla leggenda di avere un carattere irruento e rissoso ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] 'oro), in cinese Kin Shang. Se il nome attuale deve la sua origine a una parola che significa "oro", non vi è che la parola mongola 'Asia Anteriore nella regione dell'A.: il più antico tappeto delmondo a noi noto, di lana cardata, e alcuni tessuti di ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] sulla conoscenza delmondo siberiano preistorico, ma soprattutto di vederlo in relazione certa con altre regioni quali il Turkestan (v.), il Caucaso (v.), l'Irān (v.), la Cina (v.). Non è questa la sede per porre il problema delle origini dei popoli ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] indicare lo stile adottato dagli artisti nella maggior parte delmondo insulare intorno al sec. 8°, denominato anche caratterizzava la produzione artistica dell'epoca. Il luogo d'origine dell'opera resta sconosciuto, anche se è possibile che ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] A. Persio Flacco.
4. Museo Etrusco Guarnacci. - L'originedel museo, che poi fu intitolato al Guarnacci, risale al 1732, -58; id., ibid., XXVII, 1959, pp. 251-68; L. Banti, Il mondo degli Etruschi, Roma 1960, p. 99 ss.; O. W. von Vacano, Studien ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...