GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] nei musei più importanti delmondo, può essere valido esempio il piatto con Allegoria della maternità del Museo della Certosa di al seminario di Penne. Fuggitone nottetempo (dando origine alla leggenda di avere un carattere irruento e rissoso ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] lo stesso committente eseguì a Napoli il rifacimento del sontuoso palazzo patrizio di origine cinquecentesca, fuori la porta di Chiaia, in del gotico, per fondare l'architettura sullo studio degli antichi edifici, ossia sui modelli delmondo classico ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Cassetta Albertina, coi sette riquadri in cristallo (Creazione delmondo, Peccato originale, Arca di Noè, Consegna delle p. 20; P.P. Bosca, De origine et statu..., Milano 1672, pp. 117, 151; O. Semenzi, Origine miracolosa..., Milano 1700, p. 15; F. ...
Leggi Tutto
HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] la sua produzione scientifica intorno al problema delle origini, secondo un impianto evoluzionista cui rimarrà fedele moderne. Inoltre, anche grazie alla sua conoscenza delmondodel collezionismo, l'H. si impegnò attivamente proponendo anche ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] di origine fiorentina, suo amico. Secondo P.E. Messinger anche il cardinale Alessandro Albani fu protettore del G.; e datata ("Guglielmi f(ecit) 1768") con Le quattro parti delmondo per la galleria (Varsavia, Museo nazionale).
Dopo Berlino il G. ...
Leggi Tutto
MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] novella, eseguita per don Lorenzo de' Medici e in origine nella villa La Petraia a Castello (Firenze, Galleria Palatina). vengono rappresentati il Tempo distrugge l'eredità delmondo antico, la Distruzione del monte Parnaso e la Fama mostra alla ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] con la sua terra d'origine, lavorando a Terni e Foligno.
Tra le poche notizie biografiche del C. va registrato che nel fregio con le Arti, nella volta, grottesche, le Quattro parti delmondo e al centro Trionfo di Pio VI; nel vano della finestra, ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] gruppi di telamoni, sono quattro figure allegoriche (il Disprezzo delmondo, la Purezza, la Sapienza che discende da Dio e , può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso il ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] , più di 3000 calchi, litografie, piante, iscrizioni dalle origini leggendarie dell'VIII sec. a.C. fino al VI sec condotto a termine un'impresa di straordinaria portata per lo studio delmondo romano.
Fu questo il periodo di massima attività per il G ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] l'architetto Pietro Ghinelli curò il progetto del sesto porticato, in origine palazzo Micciarelli, terminato nel 1835. Anche cui sono voluminosa testimonianza Le quattro parti delmondo egualmente divise e col medesimo invariabile ordine ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...