ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] l'origine e ilimiti, o per quel suo gusto realistico che affiora saldo tra le nebbie fluttuanti del sentimento: Zoncada, si avanzavano dubbi sulla sostanziale solidità di fondo del suo mondo poetico: il Rapisardi e il Capuana lo attaccarono come ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] del Vecchio Testamento, commissionati al Bellano nel 1484: in origine essa era collocata all'esterno del coro (i pannelli del tutto il mondo. Ne è un buon esempio per stile e soggetto, vicino ai rilievi dei Servi, la scena del Seppellimento (cm ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] generalmente fissato il rientro a Vicenza. L'interesse del F. per il mondo classico ha fatto ipotizzare un suo viaggio in Italia pittoriche della prima fase vicentina del Fogolino. L'edificio, appartenente in origine alla famiglia Trissino, pervenne ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] contatto, che lo introdusse nel mondo di una selezionata clientela gravitante attorno di fondo) fu all’origine di successive e più impegnative sala d’Icaro’ e la ‘sala della Crociera e del Decennale’, e la Mostra leonardesca (Milano, palazzo dell’ ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] 276; N. Catalano, Il fiume del terrestre paradiso: trattato difensivo ove si ragguaglia il mondo della verità dell'antica forma d' 1963, pp. 30 s.; F. Zeri, Due profeti di G. del B. e la loro origine, in Bollettino d'arte, XLIX (1964), pp. 127-130; L ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] del valore-lavoro, concludeva che la misura dell'utile, e dunque del valore, è relativa "al variare di ogni relazione dell'uomo col mondo pieghe delle Alpi Apuane. Contribuzione agli studi sull'origine delle montagne (Firenze 1889). Lo studio delle ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] in raccolte di musiche vocali del tempo: M.C., M.C.V., M.C. Vero (Marcus Cara Veronensis).
L'origine veronese per altro è che seguendo dietro alle pedate di Josquino hanno insegnato al mondo come si ha a comporre di musica". Devozione sincera e ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] di distinguerla da alterazioni momentanee d'altra origine ed inquadrandola in una psicologia di base e 1803, Firenze 1804). Sono una testimonianza dell'affermazione del C. nel mondo medico toscano l'ammissione nel Collegio medico fiorentino, una ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] indizio letterario, perché il B. si orienta, subito, verso un mondo mitico e fantastico, come astratto dal tempo, dove non c'è dignitoso, con la morte), trae origine, per ammissione del B., dalle esperienze del cronista al giornale e dalla sensazione ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] al momento della cessione alla Francia della sua terra d'origine, amava dirsi italiano due volte; la madre Giacinta Battaglia diventare rapidamente un classico del pensiero militare moderno, conosciuto in tutto il mondo attraverso traduzioni e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...