MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] (1932), p. i segg.
Medioevo. - Con la decadenza delmondo antico e il sorgere delle signorie feudali e dell'economia curtense ( della regalia generale sul suolo o se invece essa abbia origine autonoma nel sec. XI per addentellato nel diritto pubblico ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] orientale) m. 3676.
Terremoti. - Salvo quelli locali di origine vulcanica (che precedono o seguono le eruzioni), i terremoti v. Petrolio. Basti dire che, mentre la produzione di nafta delmondo intero nel, 1930 era di 199.957.200 tonn. metriche e ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] Adoption in altbabylonischen Recht, Lipsia 1927.
Grecia. - Sulle originidel testamento greco le notizie che ci soccorrono sono sparse e riferibili urtava contro nessuno degl'interessi prevalenti nel mondo medievale. La maggior parte degli statuti dei ...
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MAGAZZINO (dall'arabo makhzan [plur. makhāzin] "deposito, tesoreria, dispensa")
Pietro ROMANELLI
Gaetano MINNUCCI
Anna Maria RATTI
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Tullio ASCARELLI
Antichità. - Grandi magazzini privati per le [...] si estende anche ai dazî di consumo.
L'origine dei magazzini generali va ricercata in alcune istituzioni mercantili hanno colossali impianti di magazzini in tutti i principali porti delmondo. In Italia sono importantissimi gl'impianti di Genova, di ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] Uniti e gli attentati successivi in vari Paesi delmondo imposero un potenziamento dei s. s. che assunsero interno, con compiti di contrasto delle attività eversive sia di origine interna, sia per iniziativa di potenze straniere. Il BfV dipende ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] concepito come un meccanismo oppure come un organismo, come un sistema o come un processo. Altri modelli delmondo descrivono: il modo in cui l'oggetto ebbe origine (l'attore può credere che esso sia nato da un progetto o da un'evoluzione, da una ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] della norma. Il 'dove' applicativo non sta all'origine, non è fondamento, ma ambito voluto e deliberato dalla gli universali diritti dell'uomo, assumeranno, essi, il dominio delmondo, e cureranno di volgere in loro vantaggio i fenomeni della ...
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Organizzazioni non governative
Cinzia Giudici
Origine
Con la locuzione Organizzazioni non governative (ONG) si identifica un gran numero di associazioni e organizzazioni private, senza scopo di lucro, [...] , sull'eliminazione della povertà, sulla giustizia sociale. Le esperienze accumulate nel corso di anni di attività nel Sud delmondo hanno inoltre convinto le ONG che coniugare il rispetto per i diritti degli individui con quello per gli obiettivi ...
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tortura Strumento punitivo – quale accessorio per es. di una sentenza che alla privazione della vita aggiunga il modo atroce della sua esecuzione – o metodo cruento di accertare responsabilità penali, [...] Venuti a contatto con il mondo romano, ne ammisero l’ t. si rileva estremamente lacunosa.
La rinascita del diritto romano richiamò in vita la t., molte ore in posizione scomoda (t., in origine, essenzialmente mentale, poi trasformata); l’acqua ...
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Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le [...] di un possesso fondiario, un rapporto giuridico non ignoto al mondo romano. Con i carolingi il mutuo rapporto di fedeltà e protezione beneficio (o feudo) da parte del signore.
Il feudo
La questione delle originidel feudo non è interamente risolta, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...