Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] proprietà della casa (art. 47).
Origine, svolgimento e fine del rapporto
Le locazioni a uso di abitazione di immobili urbani, Padova 2001.
J.E. Stiglitz, In un mondo imperfetto. Stato, mercato e democrazia nell’era della globalizzazione, Roma 2001 ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] , in Europa mi sento italiano, nel mondo mi sento europeo»: una sintesi perfetta del buon cittadino, in pace con l’umanità il danno, evitando il peggio. Il metodo Ciampi ha dato origine a quella che si è definita la moral suasion. Il presidente ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] in Italia. Riflessioni e testimonianze sulle origini (a cura della Fondazione Adriano Olivetti), Tavola rotonda: 'L'informatica giuridica al servizio del legislatore', in Atti del Convegno 'I diritti dei nuovi mondi', Padova 1994, pp. 523-674.
Losano ...
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Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] veniva posta al centro della scena. Non senza dare, però, origine a un sistema molto complesso, perché in non poche circostanze le forme bene materiale non ha mai posto gravi problemi nel mondodel diritto. Anche i beni immobili a partire dal suolo ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] distanti, riscoperta la passione di un tempo, avessero messo al mondo un bel bambino. Appena il bambino ha cominciato a piangere e , si può rimediare ai difetti del mercato solo attraverso meccanismi che hanno origine nel mercato stesso, e non ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] il recluso a un suo migliore inserimento nel mondodel lavoro attraverso la formazione professionale e la rimozione la stessa impresa legale. Ciò serve sia a nascondere l'origine illecita dei capitali che a finanziare l'impresa legale con capitali ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] «rimanere occupabili, progredire e gestire le transizioni verso il mondodel lavoro e da un posto di lavoro all’altro»; responsabilità, anche se forse ha “solo” un vizio di origine: invece di frenare la perdita, quantitativa e qualitativa, di ...
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Mauro Palma
Carcere
«Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato» (Costituzione italiana, art. 27)
La criticità del sistema [...] Istituto romano di San Michele, il primo carcere cellulare al mondo. Sul piano culturale, e più specificamente su quello delle direttamente dalla dimostrazione della loro inutilità.
Le originidel sistema penitenziario
L’opera di Beccaria esercitò ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] di cui era intessuto il mondo medievale evidentemente non riuscivano Bodin, pongono alla base dei poteri di sovranità del Magistratus un vero e proprio patto con il 'popolo che non pone la sovranità alle origini della costituzione; al contrario, qui ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] riconoscibile nel mondo sociale alla stregua, appunto, della buona fede» (Betti, E., Teoria generale del negozio giuridico, prima del contratto, ma dopo.
Questa struttura, che si ritrova nella maggior parte dei codici di origine francese, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...