La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] umana è la complessione, mentre la causa prima, o universale, è l'influsso delmondo superiore sulla 'natività' dell'individuo. Questo influsso universale ha due origini: la prima è ricavata dall'ascendente al momento della nascita, e la seconda è ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] con vigore la posizione umanistica fondamentale (dando altresì origine a una controversia), asserendo che non solo gli autori e l'uso di piante medicinali provenienti da regioni delmondo sino ad allora sconosciute o raramente visitate dagli Europei ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] chiara e netta differenziazione tra autori o scuole.
Le originidel testo canonico e la natura dei commentari
Nel periodo compreso , tale da giungere progressivamente a una concezione delmondo in cui gli elementi sono classificati in categorie ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] se si pensa che le malattie venivano attribuite a influssi negativi delmondo esterno. Con i primi testi scritti provenienti dalla Mesopotamia e la malattia è un fenomeno naturale, non ha un'origine divina né è una punizione, e che la medicina è ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] l'estasi, anche se non si occupa esclusivamente delmondo fisico e della dimensione corporea, ma estende le sostanze sono classificate in base al sapore posseduto e alla loro origine naturale. Le sostanze dolci, acide e salate diminuiscono il vento ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] 1995).
Sono stati condotti ulteriori studi volti a determinare l'originedel ceppo Bengal e, sulla base delle attuali conoscenze, si l'agente causale della gran parte dei casi di AIDS nel mondo, mentre un secondo Lentivirus umano, HIV-2, isolato nel ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] farmaci, veleni, alcol, la sua origine è dovuta nella maggior parte dei casi alla infezione da parte di virus epatotropi (A, B, C, e delta) che presentano un'incidenza diversa nelle varie parti delmondo e sono contraddistinte inoltre da differenti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] e di Abū Marwān ibn Zuhr acquisissero una certa notorietà nel mondo della medicina latina e con gli scritti di questi autori si in latino e il metodo impiegato furono influenzati dall'originedel traduttore e dal suo tentativo di inserire le novità ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] . Il concetto di causa è stato fondamentale nell’emergere stesso del pensiero medico. Esso era vicino all’origine della nozione di responsabilità (aítion), familiare al mondo giudiziario o politico, ma fu notevolmente sviluppato da parte degli ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] per taluni aspetti contrastanti, ma da cui ha certamente avuto origine un sostanziale progresso delle conoscenze. Si può dire oggi che nelle strutture viventi stati fisici identici a quelli delmondo inanimato. In realtà l'esame obiettivo dei dati ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...