Sacerdote fenicio la cui personalità è molto discussa; secondo Eusebio sarebbe vissuto prima della guerra troiana e avrebbe composto una storia fenicia, tradotta in greco, col titolo τὰ Φοινικικὰ, da Filone [...] cita Filone. L'opera trattava di cosmogonia e zoogonia fenicia; origine della civiltà umana; storia di Urano e Crono; antica attribuite a S.: tuttavia le conoscenze sul mondo culturale della Fenicia nella seconda metà del 2º millennio a. C. (in ...
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(arabo sharīf) Nel mondo musulmano, in senso tecnico il discendente da Maometto attraverso sua figlia Fāṭima e il marito di lei ‛Alī. Gli s. si dividono in hasanidi e husainidi, a seconda che si vogliano [...] totalità di quelli dello Yemen e del Ḥaḍramaut, e degli s. sciiti. Gli s., oggetto di molta venerazione, formano una specie di aristocrazia religiosa. Molte dinastie nella storia musulmana sono di vera o asserita origine sceriffale: tali gli s. della ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] stretti: tutti e due intesi, come sono, in un mondo che sta subendo un processo di radicale trasformazione economica e valle laterale di Angrogna - dalla parte del Piemonte). Se questo gruppo derivi la sua origine dai Valdesi di Lione o dai gruppi ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] condanna il tradizionalismo e il razionalismo, riafferma la divina origine e la soprannaturale ispirazione della S. Scrittura. Il c il regime della Chiesa in tutto il mondo diffusa"; c) che il primato del Romano Pontefice comprende anche la suprema ...
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VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] di quella che dovette essere in origine l'unica sacerdotessa del culto pubblico romano, della regina. Singolare far pensare che le vestali fossero costrette a vivere separate dal mondo, in una specie di clausura; se anche venivano vigilate e ...
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YAZIDI
Michelangelo Guidi
. Nome di un gruppo di popolazioni ordinate a tribù, di origine e di lingua curda e con religione propria; detti comunemente adoratori del diavolo. Il loro nucleo principale [...] procedimento ben noto in altre sette, nate, queste, nel mondo della Shī‛ah o movimento in favore della famiglia di ‛ predetta è svolta da M. Guidi, in Origine dei Yezidi e storia religiosa dell'Islam e del dualismo, e Nuove ricerche sui Yezidi, in ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] Mirofore, delle suore di S. Giosafat, ecc.), e, in tutto il mondo, 5.140.000 fedeli, compresi cioè quelli delle diocesi del Canada e degli Stati Uniti. Essa doveva la sua origine all'atto di unione più importante e duraturo intervenuto fra la Sede ...
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WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] anglosassone dei pagani, avrà un'origine, più o meno immediata, domanda che i missionarî dovevan chiarire: quando il mondo non c'era, c'era però "Dio, , una preghiera, in formule usuali, a Dio creatore del cielo e della terra: che dia la grazia di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] riformatore e al mondo canonicale provocò un tangibile rafforzamento del potere pontificio. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII secolo, II, 1, Identificazione dei cardinali del secolo XII di provenienza ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sempre più proveniente dai ceti medio bassi e di origine rurale, in un processo più o meno rapido, ).
60 Pio IX convocò i vescovi di tutto il mondo nel 1854 per la proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione, nel 1862 per la canonizzazione dei ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...