BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dichiarata organizzazione dei sublimi maestri perfetti o, più tardi, delMondo: oltre a creare in questa una molteplicità di gradi, : sia essa sorta nel 1812 o alcuni anni prima, certo all'origine non ebbe nulla a che vedere con il B., dal quale la ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , è anche la recente identificazione dei Capocci come famiglia di originedel papa operata da M. Thumser (pp. 58-64). Per di ottenere una duratura composizione dei conflitti che dilaniavano il mondo comunale.
Anche fuori d'Italia O. cercò di ridurre ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] tanto legata alla fede in Cristo, come per Paolo: essa è operata da Dio sin dalle originidelmondo, e Abramo, anziché essere considerato il prototipo del credente, è piuttosto un esempio di giustizia. In questa prospettiva non si coglie una tensione ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] nuove richieste che provenivano a Roma da ogni parte delmondo cattolico. C. provvide a precisare i doveri e Pistoia 1878, pp. 336-42; G. Beani, La Chiesa Pistoiese, dalla sua origine ai tempi nostri, ivi 1883, pp. 162 s.; D. Herlihy, Pistoia nel ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] e XIV: l'esaltazione del carattere sacro di Roma, l'aspirazione a un rinnovamento morale delmondo con l'aiuto dello a quella dei loro signori o del rettore pontificio. Anche se le fonti sono essenzialmente di origine romana e dunque sospettabili di ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] previsto l'avvento imminente di un terzo e ultimo stato delmondo, l'età dello Spirito Santo, preceduta da una 'eresia e gli inizi dell'Inquisizione, in Storia della Chiesa dalle origini fino ai nostri giorni, X, La cristianità romana (1198-1274), ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'origine delle tre fedi monoteistiche, che è l'idea madre di tutto sette. Il sabato, memoria del settimo giorno in cui Dio aveva riposato dopo la creazione delmondo, era il giorno dedicato ...
Leggi Tutto
Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] il riciclaggio e lo smantellamento.
L’Africa è la pattumiera delmondo perché è il continente più povero e i poveri hanno bucanieri o filibustieri, avventurieri di nazionalità europea, in origine piantatori e cacciatori nelle Antille e a Santo Domingo ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] la penna del cronista guelfo, quando vuole denunciare il salire agli uffici di gente nuova, spesso di origine contadina e suscitando ad un tempo l'ammirazione e l'invidia delmondo cavalleresco a cui apparteneva. La base contraddittoria, magnatizia- ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] mondiale e nella quale i giovani creativi di tutta Europa e delmondodel ‘dopo guerra fredda’ sognano di poter andare a vivere di notevole fioritura economica. In questo contesto si situa l’origine di Berlino.
La città sorse da due centri abitati ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...