FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] attraverso aspri contrasti - all'origine di alcuni iniziali insuccessi elettorali dei popolari nel modenese - che il vecchio gruppo democratico-cristiano, guidato dal F., riuscì nuovamente a porsi all'attenzione delmondo cattolico locale in nome ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] .). Nel giro di poco tempo, "in un crescente attrito con il mondo locale" (Fubini, 1994, p. 143), l'I. sarebbe stato fratelli, tre fiorentini e solo due volterrani -, fu all'originedel malcontento cittadino. Lo stesso I. fu accusato dalla dirigenza ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] furono la probabile originedel rientro nell'esercito, che aveva lasciato poco dopo il matrimonio (documenti del 1775 lo : il "Diario torinese" e la fine del periodo repubblicano in Piemonte, in Dal mondo antico all'Età contemporanea. Studi in onore ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] temi dei numerosi articoli del G. apparsi in quegli anni (un'ampia scelta è in Fatti e principii delmondo economico, ibid. 1936 .S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, ad indicem; A. Cardini ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] due sbarchi successivi scontrandosi con l'ostilità delmondo signorile insulare, sppcialmente a La Rocca. 1899, pp. 18 s.; Id., Recherches sur la Corse au Moyen A ge. Origine de la rivalité des Pisans et des Génois en Corse (1014-1174), Genova 1901, ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] , nell’opera di Alfredo Oriani (La lotta politica in Italia: origini della lotta attuale, 476-1887), pubblicata nel 1892, accolta sulle prime molto freddamente da parte delmondo politico e da giudizi drasticamente negativi da parte di quello ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] penisola arabica.
Nello stesso secolo, una nuova dinastia dalle origini oscure, ma che si pretendeva discendente da ῾Alī, i offriva come un vero e proprio Grand tour ai letterati curiosi delmondo: ne sono esempio i racconti di viaggio di Ibn Ǧubayr ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] bizantina”. La divaricazione civile fra le due parti delmondo romano, orientale e occidentale, e la perdita ., da parte dei coloni di Megara. Venne assunto un toponimo di origine tracia per la città sul passaggio più agevole dall’Europa all’Anatolia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] l'enorme maggioranza della popolazione in tutti i paesi delmondo". Una maggioranza accomunata dal desiderio di "essere libera di esser buona, pacifica, amante del proprio lavoro e del proprio benessere", ma invece costretta a subire guerre, lutti ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] finanziario nel Piccolo Credito romagnolo, un istituto bancario promosso dal G. per sostenere le iniziative creditizie nell'ambito delmondo rurale. In tal modo, il G. riusciva a rompere il monopolio delle banche popolari, mettendo a disposizione dei ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...