Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] , sino al Mar Nero tra le foci del Dnestr e del Dnepr, si legò all’occidente cattolico e una analisi della lingua lituana, della sua origine, essenza e qualità (1745), riscosse , 1845-1921), che rappresentò il mondo rurale con forte realismo; G. ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] 8% dei consensi, contro il 25,6% dello sfidante T. Nikolić, del Partito serbo del progresso (SNS); non avendo raggiunto il 50% dei consensi al primo di fondo al mondo bizantino, uno sviluppo unitario, per la diversità delle culture d’origine e per il ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] («Tragedia memorabile per il mondo intero»); il lessicografo J. Urban, e soprattutto P. Jilemnický di origine ceca, scrittore di tendenza comunista, e 18° sec. la musica sacra; verso la fine del 18° sec., per influsso di Vienna, prese avvio la ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] di ricche sorgenti (Ninfa). Della stessa origine sono le cospicue sorgenti del Peschiera, nel Reatino, che alimentano il metafonia esercitata da -i e -u finali (vinti «venti», munnu «mondo»), l’assimilazione di nd a nn (quanno «quando»), di mb a mm ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...]
Storia
La L. entra in piena luce di storia con l’invasione gallica del 388 a.C. Questa, preceduta da una più che secolare fase di scambi e rapporti con il mondo d’oltralpe, dette una fisionomia etnica abbastanza compatta alla regione: tra le stirpi ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] di un’e. a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e aestivum) con 42 cromosomi, che si è originato in seguito alla produzione di un ibrido o di partenogenesi.
Botanica
Nel mondo vegetale, il processo della e. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] di varia dimensione e per la maggior parte d’origine glaciale.
Il clima è prevalentemente continentale, ma il il popolo lettone nel mondo; A. Bielenstein (19° sec.) fu autore di una monumentale grammatica scientifica del lettone. Fra gli autori ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] lingua e l’organizzazione scolastica e sanitaria.
Abitata in origine da società iberiche indipendenti, la C. subì largamente, , la fine del franchismo, la crisi delle ideologie). Una vena che affonda le sue radici nel mondo popolare e contadino ...
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stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] offriva pertanto ampi spazi alla decorazione.
L’origine degli s. risale quindi alla prima metà del 12° sec. (tra il 1125 e appoggia una zampa sul globo (simbolo della diffusione della fede nel mondo), a volte è sormontato da uno stelo di giglio e da ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] isola favorì il rafforzarsi dell’aristocrazia di origine catalana e aragonese, che aspirò al ú da quelli di ä e ü del latino (per cui si ha pìlu e tèla, fùrka e sòle), di contro a tutto il restante mondo neolatino che li confonde in due soli ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...