L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] , in genere, non poteva né sapeva avere incidenza sulla fisiologia del corpo:
Un dito reciso dal corpo, un pezzo di carne , all'elasticità e alle cause dei moti che si originano nel mondo, sarò dunque ateo e favorirò gli atei? Bisognerà forse ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] occasione un esempio di quanto gli scienziati potessero, in un mondo diviso, ridurre le barriere tra le nazioni e lavorare insieme in teorie catastrofiche per spiegare la storia del Sistema solare: l'origine della Luna rimase così incerta.
Il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] caso è la presenza di oggetti d'origine egiziana o conformi alla tradizione funeraria VII sec. a.C., nel periodo di maggiore fioritura del porto fenicio. Le urne (grandi olle biansate) erano musei di tutto il mondo sono stati rivenuti infatti ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] confronti di un mondo potenzialmente ostile, è ricondotto al rapporto non gratificante del bambino con i dove non c’è più norma perché tutto è possibile, il nucleo depressivo origina da un senso di insufficienza per ciò che si potrebbe fare e non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] ) e quasi trent’anni dopo che il tedesco Ludwing Mond aveva avviato il primo stabilimento britannico con il processo Solvay . Alla tonalità liberaleggiante, consona alle origini borghesi e postrisorgimentali, del ‘vecchio’ gruppo dirigente, alla fine ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] epoca partica sono la regione d'origine della dinastia, la Parthia (Nisa), la regione a sud-est del Mar Caspio (Shahr-i Qumis - H. Tréziny (edd.), La fortification dans l'histoire du monde grec, Paris 1986; P. Gros, Moenia: aspects défensifs et ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di abbigliamento, la coltivazione del mais, ecc. avessero viaggiato per il mondo seguendo complicati itinerari.Benché . 174-197.
Swanson, G. E., The birth of the gods: the origin of primitive beliefs, Ann Arbor, Mich., 1960.
Swanson, G. E., Frameworks ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] Rousseau, secondo cui la discordia fece la sua comparsa nel mondo quando per la prima volta un uomo recinse il proprio animali e le piante aventi origine dai suoi antenati totemici crescano bene, non solo nel territorio del gruppo stesso ma nell' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] la rigorosa osservazione di tale legge fece sì che a Roma e in tutto il mondo romano, almeno fino all'Alto Medioevo, i cimiteri si sviluppassero al di fuori del circuito murario, lungo le strade che uscivano dalla città. A Roma, ad Ostia, a Pompei ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] fiscali, d è il tasso geometrico di deprezzamento del capitale ipotizzato, mt è il credito d'imposta Hubbard, 1990). Tale rinnovato interesse trae origine da alcune ricerche sull'investimento svolte nell come avviene nel mondo reale delle imprese. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...