SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] , talvolta oro) è detta più comunemente bolla (v.).Di origine antichissima, che i più recenti studi archeologici fanno risalire al tipo di effigie compare in quella caratteristica espressione delmondo feudale che sono i s. di tipo equestre ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] soglie, cardini e stipiti.
Pietrame di varia natura e origine è presto impiegato nelle prime strutture abitative di età . Marduk fa erigere la sua città, Babilonia, centro delmondo e sede del tempio degli abissi, Apsû, dagli dèi Anunnaki, che ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di un apparato concettuale in grado di dar ragione del funzionamento delmondo fisico e antropico, è stato un processo assai protasi e apodosi, vale a dire tra segno e conseguenza, ha origine per lo più da associazioni di idee o di immagini, o anche ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] ultimo le classi subalterne.
La complessità delmondodel IX e dell’VIII secolo non può .
Id., The Greek Dark Ages, London 1972.
D. Musti (ed.), Le origini dei Greci: Dori e mondo greco, Roma 1986.
P.A. Mountjoy, LH IIIC Late versus Submycenean, in ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] il particolare insieme di unità, di origine greca, formatosi in Egitto e nel Vicino Oriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma che, per aver avuto in Alessandria il centro massimo delmondo culturale che le espresse, appare più proprio ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] ma semplicemente perché si tratta della parte delmondo dove prima sono cominciate, e maggiormente si da oggi: è stato cotto un impasto di löss ‒ un sedimento di origine eolica che forma una coltre di grande spessore in molte pianure eurasiatiche ed ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] C. Vecellio, Degli habiti antichi e moderni in diverse parti delmondo, Venezia 1590, pp. 49-53; P. Da Ronco, via Claudia Augusta, Milano 1972; id., Un'ipotesi sull'originedel codice eucaristico di Lamon, Archivio storico di Belluno, Feltre ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] e artigiani, insieme all'inizio del processo di inurbamento dei baroni, all'originedel costituirsi di vere e proprie , ecc.) e una inusuale rappresentazione della struttura delmondo (Microcosmo e Macrocosmo, Diagramma degli elementi, Ippocrate ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di relazioni con opere appartenenti ad aree culturali delmondo germanico e testimoniate nella plastica dell'Italia settentrionale , le figure dell'angelo e del leone, che, presentando elementi formali di origine oltralpina e tedesca, affini tra ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il senato, il teatro, le terme, si parla di C. come 'capo delmondo', 'apice d'Europa', 'padre ottimo' e 'au gusto'. C. fu gruppo di manoscritti - la cui origine è direttamente connessa con la persona e la corte del sovrano - che apre il corso della ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...