PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] segni dello Zodiaco, scene bibliche dalla Creazione delmondo alla Natività di Cristo, scene pertinenti alla pp. 15-26; R. Salvini, La basilica di San Savino e le originidel Romanico a Piacenza, Modena 1978; E. Cecchi Gattolin, I tessellati romanici ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] spazio. La ‘grande architettura’ è la parte delmondo sensibile generata da homo dramatis, homo faber, homo mistero tremendo
Il mistero fondamentale stabilisce la posizione minimale: all’origine della realtà c’è una presenza, cioè la negazione di ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] nel deambulatorio, per la sepoltura del cardinale Albornoz, considerata l'originedel tipo di cappella funeraria a egipcios en un mosaico romano de Toledo, in Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] sublime raffinatezza dello stile del magister, uno stile legato all'evocazione delmondo classico.Benedetto architetto l'anno 1572, Parma, Bibl. Palatina, 922; Compendio dell'origine, antichità e successi e nobiltà della città di Parma, suo popolo ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] chiara invece l'originedel sarcofago 'a porte di città', solo dal 1840 collocato nella navata destra del duomo. Il /via Corridoni, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso mantovano, cat. (Mantova 1984), Modena 1984 ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] soglie, cardini e stipiti.
Pietrame di varia natura e origine è presto impiegato nelle prime strutture abitative di età . Marduk fa erigere la sua città, Babilonia, centro delmondo e sede del tempio degli abissi, Apsû, dagli dèi Anunnaki, che ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] di un abitato protetto rispetto alle forze ostili delmondo esterno.Fu in questo ambiente politico e sociale de l'art 11, 1966, pp. 150-171; K. żurowska, L'origine du vocable de Notre-Dame dans les chapelles palatines des premiers Piast en Pologne ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] il particolare insieme di unità, di origine greca, formatosi in Egitto e nel Vicino Oriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma che, per aver avuto in Alessandria il centro massimo delmondo culturale che le espresse, appare più proprio ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] C. Vecellio, Degli habiti antichi e moderni in diverse parti delmondo, Venezia 1590, pp. 49-53; P. Da Ronco, via Claudia Augusta, Milano 1972; id., Un'ipotesi sull'originedel codice eucaristico di Lamon, Archivio storico di Belluno, Feltre ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] università delmondo germanico-slavo. Egli fu di fatto uno dei maggiori intellettuali, mecenati e committenti del suo konce středovĕku [Storia dell'arte figurativa boema. Dall'origine alla fine del Medioevo], Praha 1984; A. Merhautová, D. Třeštík ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...