SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] , talvolta oro) è detta più comunemente bolla (v.).Di origine antichissima, che i più recenti studi archeologici fanno risalire al tipo di effigie compare in quella caratteristica espressione delmondo feudale che sono i s. di tipo equestre ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] sublime raffinatezza dello stile del magister, uno stile legato all'evocazione delmondo classico.Benedetto architetto l'anno 1572, Parma, Bibl. Palatina, 922; Compendio dell'origine, antichità e successi e nobiltà della città di Parma, suo popolo ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] faceva di tutto per essere considerato fiorentino grazie alle origini paterne ("Cav.re Gio. Lorenzo Bernini Napoletano o di un concetto denso di significati: i quattro fiumi delmondo dominati dalla croce e dallo stemma papale. Questa tendenza ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] chiara invece l'originedel sarcofago 'a porte di città', solo dal 1840 collocato nella navata destra del duomo. Il /via Corridoni, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso mantovano, cat. (Mantova 1984), Modena 1984 ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] soglie, cardini e stipiti.
Pietrame di varia natura e origine è presto impiegato nelle prime strutture abitative di età . Marduk fa erigere la sua città, Babilonia, centro delmondo e sede del tempio degli abissi, Apsû, dagli dèi Anunnaki, che ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] sparsi tra il Prado, Aranjuez e palazzo reale di Madrid, e in origine nella Hermita de San Juan al Retiro: Ferrari - Scavizzi, p. reale è destinata all'Eternità, a sottomettere le genti delmondo, di diversa estrazione sociale, e a sconfiggere quei ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] (875-877) a Giovanni Scoto Eriugena, fu all'originedel platonismo di quest'ultimo e della conseguente rinascita platonica assieme all'autore, a Pitagora e a Nicomaco, seduto sulla sfera delmondo con un libro aperto che mostra la scritta Musica. P. ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Woody Allen con il suo Vicky Cristina Barcelona a proiettare nel mondo questa città dei sogni, senza contare una delle storie filmate da notevole fetta di mercato. Riguardo all’originedel fenomeno, secondo Alessandro Castro, responsabile gastronomico ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Dichter der irdischen Welt, Berlin-Leipzig 1929 (trad. it. Dante, poeta delmondo terreno, in id., Studi su Dante, Milano 1963, pp. 1-161 tipologica con gli esemplari del primo gruppo, in cui spesso la maiuscola istoriata dà origine a un lungo fregio ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] è certamente figura mitica e se vi fu una realtà umana che diede origine alla leggenda, questa è ormai perduta per sempre. È certo invece sviluppa un discorso teologico ed enciclopedico sulla creazione delmondo e dell'anima e sul suo rapporto con ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...