ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] interpretate come altrettanti aspetti del medesimo metodo d'indagine delmondo, basato sulla convinzione che I, Oxford 1932, pp. 289-295; L. Rougier, L'origine astronomique de la croyance pythagoricienne en l'immortalité céleste des âmes, Cairo ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] per le attestazioni della sua attività in diverse regioni delmondo greco, un "artista itinerante" attivo fra Peloponneso, Attica . Contemporaneamente mandava in stampa L'arte di Roma dalle origini al sec. VIII (Bologna 1939), per contribuire a ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] inventare un'immagine della città intesa (in assonanza con le origini) quasi schema cartesiano. Al 1620 risale infatti il progetto d menzionati almeno il carosello Il trionfo delle allegrezze delmondo allestito in piazza Castello per la nascita di ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] la volta non risalirebbe a prima del 1160 o, più verosimilmente, a dopo il 1170-1180. Non è chiara l'originedel tipo di costolone impiegato, che -Anhalt) - e l'allegoria dei quattro imperi delmondo (in frammenti); dal punto di vista stilistico esse ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] e un nuovo regno emerse nell'Uollo sotto la dinastia zāguē di origine cuscita. La capitale era localizzata a Roḥa, nel Lasta (Uollo). Solo la chiesa monolitica di Beta Madhanè ῾Alam (Salvatore delMondo) a Lalibela presenta un'aula a cinque navate e ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] opera; incoraggiato da ciò e sperando in un riconoscimento da parte delmondo artistico internazionale, il C. decise di emigrare a Parigi con biografica sugli artisti che in origine facevano parte del gruppo una presentazione teorica generale ...
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Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] lato oscuro delmondo morale" (Panofsky, 1939), in compagnia delle altre figure bendate dell'immaginario del Medioevo: 'arte figurativa del Trecento ed è uno dei preferiti dagli intagliatori d'avorio, non sembra trarre la sua origine dalla letteratura ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] animali da soma. All'origine della creazione dei c. stradali è l'organizzazione per tappe dei lunghi percorsi in zone poco o affatto abitate, che si ritrova, con scopi difensivi o commerciali, in diverse culture delmondo antico: come antecedente dei ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] v.) sul fiume Karun, definita dagli Arabi una delle meraviglie delmondo. In seguito egli fece costruire, nel Fars, la città , danzatrici e serie di ritratti maschili e femminili, di chiara origine iranica, in quanto le teste sono prive di collo. Il ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] tempo era uno dei principali centri di studio delmondo islamico. In effetti, mentre la Grande comunemente accettata (Chapoutot-Remadi, 1995), alla sua origine sarebbe stato un atto di fondazione da parte del governatore Ḥassān b. al-Nu῾mān, nel ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...