DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] avesse sbarrato la strada ai "predoni fascisti" il mondo sarebbe stato "travolto nella voragine".
A distanza di p. 94; I. Masulli, Il movimento operaio e contadino e le originidel partito comunista nel Bolognese, in Studi storici, XIV (1973), 1, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] interessi storiografici del B. cfr. M. Pavan, C. B. e la questione delle origini italiche, in Rass. Stor. del Risorgimento, XLIII notevole, cfr. W. Giusti, C. B. e i problemi delmondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] il contratto con la Metro e tornò in Italia (Gassman, 1981, p. 110), dove recitò in film come La donna più bella delmondo di Robert Z. Leonard, con Gina Lollobrigida, non unico caso in cui venne doppiata la sua ormai famosa voce (cfr. Gambetti ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] faceva di tutto per essere considerato fiorentino grazie alle origini paterne ("Cav.re Gio. Lorenzo Bernini Napoletano o di un concetto denso di significati: i quattro fiumi delmondo dominati dalla croce e dallo stemma papale. Questa tendenza ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] melodia, nella sua delicatezza e pienezza, che trae origine dalla musica popolare veneziana, diventa, con la preferenza es. - elegantemente e galantemente i santi con la delicatezza delmondo pastorale, allora procede di pari passo con le arti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] " dell'autore. Ma dopo le accoglienze favorevoli delmondo culturale e politico napoletano, in particolare dell'Intieri questo modo il G. respingeva la teoria contrattualista sull'origine della moneta che derivava da Aristotele ed era stata ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di un paio di mesi). La convivenza con la famiglia d’origine era difficile e sterile, per cui la donna decise di stabilirsi Onassis (forse, in quel momento, l’uomo più ricco delmondo) aveva organizzato in onore della diva; Maria ballò con lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] Logica si trova ribadita la centralità della metafisica come scienza «delle leggi generali delmondo tanto fisiche quanto morali; dell’originedel bene e del male, del fine di ciascheduna cosa»; anzi, la sua parte più importante costituisce «la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] di governo» stesi di suo pugno. Immerso nella prosa delmondo, non scrisse più libri. Morì a Milano il 28 novembre » dei «minori mali possibili».
L’idea di utilità
L’origine ideale delle società assegna alle leggi penali una funzione puramente umana ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] sparsi tra il Prado, Aranjuez e palazzo reale di Madrid, e in origine nella Hermita de San Juan al Retiro: Ferrari - Scavizzi, p. reale è destinata all'Eternità, a sottomettere le genti delmondo, di diversa estrazione sociale, e a sconfiggere quei ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...