DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] , il quale però era rimasto impigliato nella difficoltà delmondo oggettivo. E, ritenendo di superare l'ostacolo, , Amore, dolore e fede, Bologna 1908, p. 66; G. Saitta, Le originidel neotomismo nel sec. XIX, Bari 1912, pp. 238, 245;L. Aliquò Lenzi, ...
Leggi Tutto
Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] carriera dell'American Film Institute conferitogli nel 1976.
Della sua origine europea e della sua nascita in una zona di confine La legge del Signore o L'uomo senza fucile) è una piacevole rievocazione delmondo dei quaccheri e del loro pacifismo ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] lo schema De ecclesiis Orientalibus che sarà all'originedel decreto Orientalium ecclesiarum promulgato nel novembre 1964, ascesa dei. paesi del terzo mondo e il mutato equilibrio internazionale; i viaggi in Italia e per il mondo dei pontefici a ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] uno studio su Alfredo Trombeni e l'unità d'originedel linguaggio, del 1906, e un lungo saggio sull'Acri, l ., marzo 1955, pp. 361-376; O. Callico, Ricordo di L. A., in Il Mondo, 6 sett. 1955; C. Martini, La Voce. Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] che "lascia intatta la realtà empirica delmondo, ma sostiene che qualsiasi oggetto reale B., in Nuova Antologia, 16 giugno 1910, pp. 627-635; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, Messina 1917, pp. 333-353; E. Troilo, G ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] corallo, di digressioni sull’origine della pioggia, del ghiaccio e della neve, o di panoramiche sul caos degli elementi che si agitano nel vuoto.
Prosecuzione ideale del Caos è un altro poema d’ispirazione biblica, il Mondo desolato, che Peri compose ...
Leggi Tutto
Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] alla carriera.
Figlio di un ebanista di remota origine greca, nipote dello scultore Umberto Mastroianni, visse da Portogallo Viagem ao princípio do mundo (1997; Viaggio all'inizio delmondo) di Manoel de Oliveira, aveva affidato al video girato dalla ...
Leggi Tutto
CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] lingue e filologie delmondo classico e romanzo, sanscrito, ebraico, arabo e (con studenti delle isole Ionie) neogreco. Vinta con severa autodisciplina la grave debolezza del suo fisico, nel luglio 1865 discusse una tesi su "Le origini della lingua ...
Leggi Tutto
FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] ascoltando le loro storie, raccontate nella lingua d'origine, e tentavano di ricucire i rapporti fra i Nuova Antologia, 16 dic. 1937, pp. 456-461; C. Caminada, Un'italiana per le vie delmondo, La beata F.S. C., Torino 1941; M.D. Roberto, F.S. C., la ...
Leggi Tutto
Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] stilistico di B. nell'uso del testo come 'materiale' di cui ribadire l'origine letteraria e il modello narrativo forma semplificata e con alcune soluzioni di maniera nella descrizione delmondo giovanile. Con Lancelot du Lac (1974; Lancillotto e ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...