FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] domenica: negli anni, non mutando nella sostanza di contenuto, si intitolò "Su e giù per Firenze" (dal 1874), "Gazzettino del bel mondo" (il F. di carattere vivacissimo e allegro, noto per gli scherzi che era solito organizzare e le battute, vero bon ...
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Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] Nel 1986 ha ricevuto il premio Nobel per la pace, in riconoscimento del suo impegno a favore della convivenza tra i popoli e contro ogni scritto in yiddish, Un di velt hot geshvign ("E il mondo rimase in silenzio", pubbl. a Buenos Aires nel 1956), ...
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Enrico Alleva
Giornalista e editore italiano (Città di Castello 1951 - Roma 2017). Grande personaggio dell’editoria e della cultura italiana, ha studiato grazie a una serie di borse di studio per studenti [...] origine contadina. Ha mostrato sin da piccolissimo la sua passione per i libri e nel 1968 è diventato responsabile del settore culturale del “Quotidiano dei lavoratori”, giornale del come suo successore morale e civile nel mondo dell’editoria. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la biblioteca dell'asolano, Genova 1998; M. Lowry, Il mondo di A. M.: affari e cultura nella Venezia del Rinascimento, Roma 2000; P. Scapecchi, A. alle origini della Bibbia poliglotta, in La civiltà del libro e la stampa a Venezia (catal. Venezia), a ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] avrebbe dovuto informare il pubblico su quanto avveniva nel mondodel libro.
Il F. partiva dalla convinzione che in collane più prestigiose, già attive fin dalle origini: i "Profili" e i "Classici del ridere".
Non altrettanto fortunate furono le ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] contatto con personaggi nati o vissuti nel mondo arabo, indispensabili come maestranze in officina. . 1-12; L. Balsamo, I corsivi dei Paganini, in Originidel corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, a cura di L. Balsamo - A. Tinto, Milano ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] allargata», in origine un termine del 30 ottobre 1938 l’allora giovane attore e regista statunitense, Orson Welles, si mise ai microfoni della CBS Radio per mandare in onda un radiodramma basato sul romanzo di Herbert George Wells, La guerra dei mondi ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] scambio culturale tra editori e librai provenienti da tutto il mondo. Significativa fu anche l'appartenenza familiare: il L. era Novecento, Pisa 2003, ad ind.; M. Berengo, Le originidel Giornale storico della letteratura italiana, in Id., Cultura e ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] colpì il paese nel 1907-08 fu forse all'origine di un soggiorno biennale del G. in America, inizialmente a Boston e New dell'Oriente", al mondo femminile (ed era questo il regno di Wanda, la quale toccava spesso in altre parti del quotidiano i più ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e da Michele, di origine contadina. Un’origine umile e legata alla terra ma esistono una cultura, un tempo, un mondo in cui la letteratura agisce come vi agiscono 1993 al 1997 fu responsabile culturale del Salone del libro di Torino. Fu Guido ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...