Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] che le associazioni dei primitivi sono in generale fin dall'origine di natura religiosa, non prodotte, come vuole lo Schurtz, stessa arte o mestiere non andò mai del tutto spenta.
Nell'anarchia succeduta al mondo feudale è il senso della necessità di ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] romana. Essa continuò a irraggiare nel mondo la potenza allettatrice del suo passato e riebbe anche splendore signore di Corinto, riuscì a impadronirsi di Atene, dando origine alla terza fase del ducato, la fase italiana. Neri I fu riconosciuto da ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] Mussolini, P.-E. Flandin e J. R. Mac Donald, che diede origine al cosiddetto "fronte di Stresa" d'altronde di effimera vita, tra Italia, affievoliti in seguito agli accordi tedesco-polacchi del 1934.
Nel mondo extra-europeo la Francia, in qualità di ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la fondazione di abbazie benedettine, i cui monaci erano di origine provenzale; 2. la colonizzazione, attestata dai nomi di vita letteraria di Catalogna i titoli della sua esistenza e del suo posto nel mondo, fu quella di Manuel Milà i Fontanals e di ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] i pagamenti per mezzo del credito, servendosi a questo scopo della fiducia estesa che essa gode nel mondo mercantile. Il capitale della mediante obbligazioni fondiarie, sono le Landschaften, la cui origine risale a circa il 1770, quando per ovviare ai ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] . Si discute se la cambiale sia esistita nel mondo antico e, mentre da taluno si afferma che Romani origine, sotto pena di nullità secondo la vigente legislazione fiscale, allo ammontare della somma cambiaria e alla scadenza, più o meno prossima, del ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] sulle quali si è discusso a lungo, in origine servivano per calcolare la mercede dell'amanuense; l' es. quello del Bonazzi del 1890) sul finire del sec. XIX e sul principio del XX. Ora A. Farinelli, Il Romanticismo nel mondo latino, III, Torino 1927.
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] infezioni e di neoplasie. Le infezioni possono essere di origine virale, soprattutto erpetica, o batterica. L'incidenza di -preservazione del materiale così allestito. Peraltro, la generale scarsezza del materiale utilizzabile, comune al mondo dei t ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] , ecc. - Nicola Zanichelli S.A.: trae le origini dall'antica libreria Marsigli e Rocchi, rilevata dallo stampatore note nel mondo (basti citare Ricordi e Sonzogno di Milano), si troverà illustrazioni propria, a cagione del particolare carattere di ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] assai vuoto delle "accademie" di tutto il mondo.
Le tre esposizioni ricordate non esauriscono però a Dalbono, La scuola napoletana di pittura del secolo XIX, ed. B. Croce, Bari 1915; M. Pittalunga, Fromentin e le origini della critica moderna, in L' ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...