VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] una mistica forza, che domina e pervade l'universo ed è l'origine prima dell'essere.
Nelle Upaniòad, il brahman è messo in rapporto rivolti a chiarire i rapporti dell'anima individuale e delmondo con il brahman. Varie sono le soluzioni proposte; ...
Leggi Tutto
stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] danni del prossimo, è attestata in varie culture preclassiche (Mesopotamia, Egitto, Israele), come nel mondo greco e in quello romano. Essa non fu sradicata completamente dal cristianesimo che, d’altra parte, ereditava anche le idee, d’origine ...
Leggi Tutto
220 d.C.) e nel periodo che va dal 3° al 6° sec., si presenta come sistema di dottrina e prassi volto al conseguimento dell’immortalità individuale mediante una graduale presa di possesso del proprio organismo [...] a quanto veniva indicato quale norma di comportamento generale sul piano etico-pratico, come se all’origine il t. fosse consistito in una filosofia della ‘fuga dal mondo’ e del ‘vivi nascosto’. Di fatto, questa posizione rispecchia la teoria genetica ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] stando a numerose fonti - sumptibus ecclesiae, fu all'origine di un'altra grande impresa architettonica promossa dal pontefice riferimenti al testo e iconograficamente legate al fantasioso mondodel bestiario. Caratteri ancora più moderni, in senso ...
Leggi Tutto
giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] può dirsi superiore all'altro, perché abbiamo la medesima origine. Questo è un caposaldo dell'ebraismo: la diversità avversità della diaspora, l'emarginazione e il disprezzo da parte del resto delmondo. Queste e altre vicende hanno dato al popolo d' ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] Ebbe origine nella prima metà del 13° secolo, quando il papa delegò i propri poteri in materia ad alcuni giudici da lui nominati Inquisizioni iberiche. La Congregazione del Sant'Offizio, competente per tutto il mondo cattolico dopo l'abolizione delle ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] Finlandia.
In anni recenti, un gruppo di ortodossi americani di origine russa (‛Metropolia', v. punto V) si aggiunse all' oggi l'ortodossia sono estremamente difficili. Una gran parte delmondo ortodosso vive in un contesto politico nel quale alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] . come di un papa molto sensibile ai problemi delmondo contemporaneo.
Sebbene potesse risultare sin troppo agevole attribuire agli identificazione tra "false dottrine filosofiche sulla natura, l'origine e il destino dell'uomo" e "i movimenti storici ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua successiva e prese misure "per l'ordine delmondo cristiano". I rapporti con L. III dovettero aggiustarsi; nell'aprile dell'801 Alcuino si rallegrava di aver saputo che il ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] sostenute da Roma, che urtavano l’aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in altro canto, critiche severe provenienti anche dall’interno delmondo cattolico rimproveravano a Pio VI il suo manifesto ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...