GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] di diverse parti delmondo, soffermandosi sugli effetti del clima, sui diversi bisogni e sui diversi modi di soddisfarli (dalla dieta ai costumi sessuali), sulle malattie e le cure. Incerta appare la sua spiegazione dell'origine delle differenze tra ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] sintesi: storia delmondo antico, storia del Medioevo, storia delmondo moderno, storia delmondo contemporaneo fino a Arendt, autrice di Le originidel totalitarismo (1951). In Italia il primo storico del fascismo è stato Gaetano Salvemini ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] (nata a Livorno nel 1851, da una famiglia di imprenditori di origine francese) aveva sposato il G. nel 1871, per poi seguirlo letteraria frequentato, a quanto sembra, anche da esponenti delmondo politico e della corte, nonché dalla stessa regina ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] sullo sfondo peraltro del disincantato scetticismo delmondo politico italiano del tempo e delle Historia Africana della Divisione dell'Imperio degli Arabi,e dell'origine e del progresso della Monarchia de' Mahomettani distesa per l'Africa, ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza delmondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] Latina (in particolare a Cuba) e nel resto delmondo, gli Stati Uniti si sono trovati coinvolti in diversi – una fase di profonda instabilità nelle relazioni internazionali, dando anche origine, nel biennio 2003-04, a una grave e inedita crisi nelle ...
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Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] istituzioni nel mondo comunale, in La Storia. I grandi problemi dal medioevo all'età contemporanea, a cura di N. Tranfaglia-M. Firpo, II, Il medioevo. Popoli e strutture politiche, Torino 1986, pp. 461-491.
E. Sestan, L'originedel podestà forestiero ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] etnico come “auto-riferimento”. Secondo il consueto schema delle origini, le fonti concordano su una provenienza orientale dei V., . è il momento di massima floridezza economica e culturale delmondo veneto: i centri maggiori si trasformano in vere e ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] provenienti dalla Francia, alle comunità ebraiche ashkenazite (tedesche, da Ashkenazi, termine di origine biblica con cui veniva indicata in ebraico la Germania).
Delmondo ebraico tedesco la storiografia si è molto occupata. Questo è infatti, dopo ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] che lo induceva a qualificarsi "filosofo eccellentissimo trovatore delle grandezze delmondo et tribuno delle delitie dell'alma natura" . (Ottob. testo con la "bella historia" (p. 215) delle origini di Orvieto e con una lunga lista di autorità per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] archeologi dell’Europa orientale a spingere la ricerca delle origini slave in età ben più antica rispetto a quella genesi delmondo slavo, sarebbe stato – secondo F. Curta – l’irrigidimento del limes danubiano tramite il potenziamento del sistema ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte l’acque che son di qua più monde, Parrìeno...