Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] Ma, con l'affermarsi dell'interpretazione evoluzionistica dell'universo, la classificazione, nella über botanische Stammesgeschichte, I-III, 1907-11; H. Hallier, L'origine et les système phylétique des Angiospermes exposés à l'aide de leur arbre ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] monadi sono specchi dell'universo, in quanto ciascuna esprime e rappresenta nella propria percezione l'universo dal proprio punto acuto, che smantella la leggenda della papessa Giovanna e porta tanta luce sull'origine dei Germani e su varî fatti ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] per questa concezione umana, dolce e simpatica dell'universo, F. si differenzia da tanti altri santi v. Assisi, Paderborn 1923, trad. it., Firenze 1925; E. Buonaiuti, Origini cristiane e movimento francescano, in Ricerche religiose, I (1925), pp. 139- ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] università del regno d'Italia, sarebbe stato, per il futuro anno, soppresso, il F. si trovò ad assumere l'alto ufficio per vedersene quasi immediatamente privato. Lesse, il 22 gennaio, la sua stupenda prolusione Dell'origine e dell'ufficio della ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] , a realtà sorpassate e anche scomparse. Donde la necessità della ricerca dell'elemento distanza, ai fini non solo della conoscenza della struttura dell'universo, ma ancora dello studio dell'evoluzione di esso.
Per un astro di distanza nota, adunque ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] l'unità della natura, la sua infinità. La dottrina dell'infinità dell'universo, che B delle forme. Per ciò B. sembra continuamente oscillare nel determinar l'origine del differenziamento, della molteplicità e della mutazione: di fronte all'unità dell ...
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1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] 'ipotesi della concezione geocentrica dell'Universo, il Newton fu condotto alla fondazione della dinamica, la traiettoria di P1 relativa ad un sistema di assi di direzioni invariabili con l'origine in P0 (o di P0 relativa a P1) o è rettilinea o è una ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] squisitamente sofistica convince gli uccelli che la signoria dell'universo spetterebbe di buon diritto a essi anziché a Giove . Romagnoli, Origine ed elementi della commedia di Aristofane, in St. it. di filol. class., XIII (1905).
Delle traduzioni, è ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] alla natura dell'anima e del pensiero, all'originedelle nostre conoscenze, al carattere tutto umano delle religioni, di più. Conformemente però alle premesse dell'empirismo sensista, questo Dio, impulsore dell'universo o architetto sovrano di esso, ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] il presagio delle future gesta dei Portoghesi, e, dalle alture che raggiunge, ottenere la visione dell'universo che gli origine.
Che il poema dei Lusitani appena ritragga l'aspetto delle terre remote, le meraviglie dei tropici e il color locale dell ...
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universo2
univèrso2 s. m. [dal lat. universum, neutro sostantivato dell’agg. universus: v. universo1]. – 1. L’ambiente in cui hanno sede tutti i corpi materiali esistenti e tutti i fenomeni naturali; anche, l’insieme dei corpi stessi: gli...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...