COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] nel dibattito sull'antichità dell'uomo, e sulla determinazione dell'epoca geologica dei 7; in Boll. della Soc. geol. it., XXXII (1913), pp. XCIX-CII; A. Tellini, La società geolog. italiana. Origine e sviluppo, in Rass. delle scienze geol., II ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] E. Gladstone con il quale ebbe più volte occasione di parlare della situazione politica del Regno. Proprio l'assidua frequentazione dell'uomo politico inglese fu il 3 genn. 1851 all'origine del suo arresto per una presunta partecipazione ai complotti ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] Bontadini come relatore: nel titolo, Per una ontologia dell’uomo, si preannunciava quella domanda radicale che marcò, da allora di stabilirsi nel paese di origine del papa, a Sotto il Monte (Bergamo). Nei locali dell’antica abbazia cluniacense di S. ...
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TORELLI, Stefano
Irene Graziani
Figlio di Felice Torelli, veronese ma naturalizzato bolognese, e di Lucia Casalini, nacque a Bologna il 24 ottobre 1704 (Graziani, 2005, p. 326). Nella scuola dei genitori, [...] dell’uomo, conducendolo alla scoperta dei sentimenti. L’idea di un progresso dell’umanità fondato sul potere educativo dell 1759 - settembre 1761), tuttora nel luogo d’origine, un’epitome emblematica delle virtù morali e civiche del buon governo e dei ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] essenza e il principio della libertà dell’uomo è nella sua personalità divina […] la negazione della libertà è negazione origine del rinnovamento moderno e idealistico della filosofia. Non va infine dimenticato (pur nelle difficili circostanze della ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] formazione e che non fu mai interamente riscattata dall'origine artigiana e dall'attaccamento fisico al proprio mestiere inteso e con le abitudini visive radicate nella sensibilità dell'uomodella strada. La rinuncia alla creazione di un linguaggio ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] ), ma soprattutto sono la base della "sapientia" da cui traggono origine le leggi, fondamento della società (f. 66rv); esse a Napoli: il problema del valore della vita umana e della "dignità dell'uomo". Gli interlocutori del dialogo sono lo stesso ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] di sviluppo: non era più fine a sé stessa, ma poteva fornire prove per la teoria dell'evoluzione specifica e per chiarire l'origine e la provenienza dell'uomo. Da allora il D. si dedicò alla diffusione del darwinismo sia attraverso la sua opera ...
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UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] alla famiglia di origine, nella cittadella fortificata che sorgeva in posizione rialzata all’interno delle mura di Cesena. rappresentazione eroica e idealizzata della donna si contrappone infatti l’immagine dell’uomo quale tiranno crudele ed eretico ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] dibattito socialista in corso sulle tesi engelsiane sull'originedella famiglia e dello Stato, per lo più mutuate da Morgan, di qualche rilievo nella vita pubblica che non fosse quella dell'uomo di studi. La vicenda interventista lo vide partecipe in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...