Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] sua fiducia nella Provvidenza divina, che indicava all’uomo percorsi di salvezza nella storia, e il rispetto ; G. Giarrizzo, Alle originidella medievistica moderna (Vico, Giannone, Muratori), in Bullettino dell’Istituto storico italiano e Archivio ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] sacro seme che, raccolto in una coppa, feconderà la terra dando origine alla vegetazione. Il giorno e la notte iniziano la loro corsa et Enneade, e l’Asclepio, che predica l’eccellenza dell’uomo dio mortale e che si chiude con una tipica visione ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] precisa al problema delleoriginidella medicina greca, se con quest'espressione si designano le originidell'interesse per il trattato ippocratico del IV sec. a.C. La natura dell'uomo, a volte erano gli stessi spettatori a decidere a chi spettasse ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] degl'intellettuali nel loro rapporto con il potere.
4. L'origine del nome
Se il problema è antico, il nome, dicevo, del bene comune e la politica come dominio dell'uomo sull'uomo, alla presenza contemporanea delle due città, la città di Dio e la ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di combattere questa forma di protesta non organizzata di antica origine popolare mediante l'erogazione di premi per denunce ecc. non in prossimità delle eresie di Pelagio, che sopravvalutavano la libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] tutti gli altri saggi, re e generali di tutto il mondo»38. L’origine divina – e non diabolica come nel caso dei maghi – dei suoi Plotino di Porfirio, ritenendo ambedue i testi espressioni della tipologia dell’uomo divino; A. Dihle, Die Entstehung, p. ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] profondamente diversa da quella dell’uomo del IV secolo, per il quale un’apparizione o un’ammonizione della divinità, in sogno o quelli d’origine imperiale ‘ufficiale’, ha ricevuto il consenso popolare, ossia un’adesione generale della coscienza del ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] In essa le drastiche sanzioni poste a carico della donna e dell’uomo in caso di ripudio ingiustificato, descritte con Talamanca, VIII, Napoli 2001, pp. 97-126; Id., Codex Gregorianus. Origini e vicende, cit., pp. 32-40.
82 Non si trattava infatti ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] un unico imperatore, analogo al Figlio dell’uomo di Daniele, figura messianica del nuovo Lattanzio afferma – in analogia con la sua storia delle religioni –, l’origine univoca della filosofia, quindi il suo decadere, dividendosi in pluralità ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] alla Chiesa «ogni diritto di intervenire nella vita pubblica dell’uomo, poiché questa godrebbe di una piena autonomia giuridica cattolici con il Consiglio ecumenico delle chiese di Ginevra.
Questa origine ecumenica del dibattito conciliare sulla ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...