La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] epistemologiche. Pur mettendo in dubbio la validità del sapere umano o la capacità dell'uomo di conoscere l'infinito, non giunsero mai a negare l'origine umana della conoscenza e il ruolo degli esseri umani come agenti conoscitivi; ciò che era ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] e mostrare poi il tracollo finale come esemplare vicenda dell'uomo, che quanto più s'innalza ingiustamente, più tragicamente non insistere sulla responsabilità di Federico verso l'originedelle discordie toscane, che solo il principato mediceo ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] frequente uso delle virgolette e si riconosce apertamente come all’origine di questa branca minore dell’antropologia delle ‘società : Grecia, 1989-2000, in Conflitti, migrazioni e diritti dell’uomo, 2002, pp. 157-82). E qualcosa del genere accade ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] [adulterine], perché l'attività dell'uomo artefice si appropria della perfezione delle forme che imita la Natura. Spira, redatto verso il IX-X sec., oggi perduto, diede origine a ulteriori copie; esso fu utilizzato anche dagli ingegneri del XIV ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] su una visione ottimistica della politica, della storia e dei destini dell'uomo, molto differente quindi da far sentire migliori i suoi fautori, ma storicamente è stato all'origine dei più grossi disastri, massacri e distruzioni. Non sono le armi ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] ’azione da una concezione specificamente religiosa del mondo e dell’uomo. Di qui la critica di tutte le esperienze politiche sociale nelle trasformazioni del Novecento, Bologna 2009.
4 Per le origini di questa tematica cfr. P.G. Zunino, La questione ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] risulta dall'art. 2 della Costituzione là dove, parlando di diritti inviolabili dell'uomo e richiedendo l'adempimento Repubblica Italiana". La stella d'Italia è simbolo di origine risorgimentale: nell'iconografia ottocentesca, infatti, l'Italia veniva ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] dal punto di vista del mantenimento e del sostentamento dell'uomo in armi, poiché, ormai, lo stato centralizzato primi esempi di corazze di piastra. In effetti si trattava, in origine, di rinforzi di metallo o di cosiddetto 'cuoio bollito', che ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] 1249-52) che fa parte di un gruppo di "falsi" la cui origine è da collocare intorno all'anno 501, quando il papa Simmaco, che aveva al tuo grembo portatore di salvezza. O genitrice ignara dell'uomo, avendo Tu partorito, la nostra salvezza si produsse ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] occidentale, in cui i fenomeni religiosi investono la vita sociale dell'uomo in tutte le sue forme.
A Heidelberg K. entra utili indicazioni per far luce sulle originidella saga dell'imperatore che, secondo il detto della sibilla eritrea, vivit et non ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...