Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di A. Panebianco, Milano 1995.
Bibliografia
E. Bossi, Un uomo libero. Giuseppe Maranini, Cuneo 1977.
A. Campi, Modelli di a cura di G. Fedel, Milano 2005.
M. Griffo, Sull’originedella parola ‘partitocrazia’, «L’Acropoli», 2007, 4, pp. 396-409. ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Studi di diritto romano. Diritto delle obbligazioni. Tutti questi lavori hanno origine nella scuola e pertanto si propongono bolognesi, guidati dal Minghetti, i quali gli preferivano un uomo più decisamente legato al Piemonte come Luigi Carlo Farini. ...
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CORRADINO DI SVEVIA
PPeter Herde
Duca di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia, nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein nella Bassa Baviera, a nord-est di Landshut; il padre era uno dei figli [...] , nemico di re Ottocaro II di Boemia a causa delle sue rivendicazioni sui ducati d'Austria e di Stiria, di guelfi e ghibellini, di origine fiorentina, furono introdotte qui solo re Alfonso X di Castiglia, uomo intelligente, ambizioso e brutale, dopo ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] malattia. Secondo fonti attendibili, l'uomo di fiducia della corte imperiale nell'afistocrazia romana, Leone ss.; H. Tillmann, Ricerche sull'origine dei membri del Collegio cardinalizio nel XII sec., in Riv. di st. della Chiesa in Italia, XXIX (1975 ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] rivolte a Donato Morelli, sono all'origine del volume su Una famiglia di patriotti Giuseppe Biancheri olivocoltore e uomo politico (Roma 1919), 1971, ad Ind.; U. Levra, Ilcolpo di Stato della borghesia, Milano 1975, ad Ind.; F. Barbagallo, Stato ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] tale educazione. […] Ha voluto che prima di tutto io fossi un uomo onesto e per far ciò mi ha predestinato ad essere un rivoluzionario» 1882.
Non avvertiva il fascino del mito delleorigini e della sua gloriosa storia: Roma doveva essere capitale ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] avuto conferma di ciò, Giulia mandò Marcantonio Magno, un suo uomo di fiducia, in corte cesarea affinché l'imperatore confermasse al seduto, si trova nella chiesa dell'Incoronata nel suo mausoleo funebre (ma in origine era davanti al palazzo ducale): ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] affrontare la questione delleoriginidella storia sarda, il M. volle evitare le trappole delle "lusinghe della fantasia" in pp. 173-244; G.P. Romagnani, G. M. intellettuale e uomo politico nel Piemonte del Risorgimento, ibid., pp. 9-22; G. Ricuperati ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] l'elezione a pontefice di Giuliano Della Rovere.
Morì a Roma all'inizio di agosto del 1504.
Il F. fu uomo colto. Si formò sui classici, dalle ambizioni "scientifiche", come quello sull'origine fisiologica della pulsione amorosa, il F. concludeva con ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] seno al maggiore, somiglia più ai signori dell'età successiva che non ai capitani del si sforzò di eliminare tributi di origine precomunale. Riuscì a proibire l' occasione di impiegare il suo talento di uomo di affari, amministratore e costruttore. ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...