Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] nei confronti dei lavoratori migranti della legislazione del paese d’origine, a scapito del diritto del lavoro, tutela del lavoro giovanile e tutela della maternità; di parità di trattamento fra uomo e donna e regole di non discriminazione ...
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Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo analizza il tema degli atti e dei trattamenti discriminatori nell’ambito dell’ordinamento giuslavoristico, alla luce della normativa nazionale e sovranazionale. [...] della donna rispetto all’uomo lavoratore.
Alle norme contenute nella Carta fondamentale vanno aggiunte quelle dell’ordinamento ’alloggio (per quanto riguarda i divieti di discriminazione di razza e origine etnica, art. 3 d.lgs. n. 215/2003). In ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] l'imperium temporale, di cui non viene riconosciuta l'origine divina, è sottoposto all'autorità dei papa, sebbene la alcuni articoli lesivi del prestigio vescovile e della sua autorità, il D. può considerarsi "uomo colto e integro per certo, ma più ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'originedella bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi attraverso gli Investiganti certe posizioni vichiane. Nella natura l'uomo scopre tutte le realtà, da quella umana a quella divina ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Crebbe così la generale considerazione della sua qualità di giurista e di uomo insieme moderato e deciso: continuista quantità del delitto; quelle che affrontano l'origine, l'essenza e i caratteri della pena; quella dedicata al "magistero preventivo, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] più alta dell'attaccamento alla sua terra d'origine e alla sua famiglia fu la creazione, da parte del G., dell'Oliva de Geraldinis influenzato dalla metodica del diritto civile e canonico. Uomo legato alla prassi giuridica e all'attività politica, ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] civilista e uomo politico bolognese, di nobile origine. Non conosciamo la data della sua nascita, né all'approssimativa determinazione di essa giova la notizia di Odofredo, secondo la quale Piacentino compose il trattato De varietate actionum ( ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] . La figura che ci ha tracciato F. Villani, d'un uomo d'alta statura, grave e pensieroso d'aspetto, sobrio, affabile, può essere spuria e qualche altra può aver citato in origine una delle compilazioni poi trasfuse nel Liber extra); e per la glossa ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] per le applaudite nozze della nobil donna Teresa Belluzzi col nobil uomo Annibale degli Abati Olivieri , anche se per la maggior parte di costoro l'originedella frequentazione potrebbe essere attribuita alla conterraneità emiliano-romagnola. È ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] origine del sistema dell'istruzione primaria nazionale quale era stato istituito dalla legge Casati: la dipendenza delle mio amore proprio di uomo politico, se non fosse, invece, soltanto un sintomo del malessere della vita politica nostra in ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...