CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] generali dell'alienazione mentale, studiandosi di distinguerla da alterazioni momentanee d'altra origine ed più in senso tecnico che politico-sociale. Se nella dedica della Fisica dell'uomo a Elisa la dirà sorella "del più grande dei monarchi ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] genitori. Il suo interesse si orientò quindi non tanto all'origine e alla natura dell'angoscia, quanto alla sua importanza e al posto che essa occupa nella vita mentale dell'uomo. Freud sostenne che l'angoscia si sviluppa automaticamente quando si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] dello stato di natura e della conseguente attribuzione dell’infelicità dell’uomo alla società, all’ineguale distribuzione delle po’ grossolani ma che, oltre a essere all’originedella convinta adesione alla stagione robespierrista, radicò in Custodi ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] primo libro, Le dichiarazioni dei diritti dell'uomo e del cittadino nella rivoluzione francese, origine, il testo del discorso tenuto il 19 nov. 1922 (quasi negli stessi giorni, dunque, dell'avvento del fascismo al potere) per l'inaugurazione dell ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] spirituale dell'uomo nel mondo e in sé stesso… mio è il carattere esistenziale che le ho dato, collegandolo al problema della personalità e accettano dal Cristianesimo i presupposti della loro speculazione", cioè la origine teologica del concetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] contermini direzioni di ricerca – la storia delleorigini del capitalismo e quella delle dottrine economiche – che contribuirono in modo determinante allo sviluppo della coscienza critica del futuro uomo di governo. Ripercorriamole.
Gli studi sulle ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Amare la sapienza è il fine naturale dell'uomo, da realizzare attraverso l'esercizio delle arti (Disp. de vera philos.; PL La Bible de Saint-Paul, in La Bibbia ''vulgata'' dalle origini ai nostri giorni, "Atti del Simposio internazionale in onore di ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] puntava a rivalutare l'individuo in quanto essere di origine divina portatore di valori quali la sensibilità e la la loro unione vivendo anche separati per non compromettere il diritto dell'uomo all'eredità paterna. Di dieci anni più giovane, l'Ossoli ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] essi reggono. Occorre anzitutto cercarne l'unità nella quale ha origine e senso la molteplicità, unità la quale non può che un possesso di fatto e una proprietà originaria dell'interiorità dell'uomo (immanenza del principio), ma piuttosto uno stato ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ha potere, ma solo la riforma interiore dell'uomo: "...per distruggere questa pestifera e maggior nemica reg. S. Pauli congregatione..., Mediolani 1682; L. Barelli, Memorie dell'origine ...della congr. dei chierici reg. di S. Paolo, Bologna 1703; L ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...