Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] abbiano alterato le sue proporzioni e che l'uomo vitruviano, ridefinito da Leonardo da Vinci, sia il prodotto di un sistema e di una sensibilità ancora diversi.
Ciò che preme a chi studia le origini psicologiche dell'arte è che il nostro più profondo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Francia. Giusto dedicò soprattutto due opere a ribadire l'origine aristocratica della propria famiglia e a confutare tutte le voci su una dichiarati del valore dell'uomo e dello scienziato, è tuttavia feroce nella irrisione delle affermazioni del De ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] sua origine alla fine del 19° secolo la psicologia ha preteso di dire l'ultima parola sulla costituzione dell'essere umano aggiungere infatti che la razionalità è l'elemento caratterizzante dell'uomo, definendolo 'animale razionale'. Si tratta di un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...]
All'originedella figura di Aristotele come alchimista sta l'idea della trasmutazione della Natura, dell'arte e dei costumi, alle proprietà delle pietre, delle piante e dell'anima dell'uomo, insieme ad argomenti di alchimia, come la conversione della ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] di origine ciceroniana via ac ratio ‒ e procede dall'applicazione del procedimento induttivo ai dati della sono disposte a produrre qualche effetto se ciò avviene per opera dell'uomo o senza l'uomo" (Opere filosofiche, II, p. 90).
La prima parte ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] appetito o il desiderio carnale, ed è proprio dell'uomo in quanto tale, non dell'uomo per quello che ha in comune con gli , Paris 1952 (trad. it. La filosofia nel Medioevo. Dalle origini patristiche al XIV secolo, Firenze 1973); E. Garin, Medioevo e ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] del pensiero
In realtà, alle originidella nostra cultura, il pensiero era concepito proprio come una componente della natura vivente, così pervasiva da rendere inimmaginabile non solo una sua attribuzione in esclusiva all'uomo, ma anche una sua ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] . Ma soprattutto l'investigazione dell'anima è stata condotta attraverso quelle stigmate corporee che più sembravano ravvicinare l'uomo all'animale. E così, grazie a una sorta di fisiologia comparata di antica origine aristotelica, è accaduto che ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] la testa velocemente come possono farlo gli esseri umani. L'immagine dell'uomo come animale 'nudo', senza pelliccia, è un pregiudizio. L' quale il mondo stesso ha origine (Pottier 1991). Un aspetto specifico della disciplina tantrica sono le tecniche ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] che c'era un'altra filosofia, la sola degna delle meditazioni dell'uomo, e aveva la segreta compiacenza di trovarla scolpita a tra il Grandi e Bernardo Tanucci sull'origine del codice fiorentino-pisano delle Pandette. Nessun dubbio, in questo ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...