ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] es. nella Dichiarazione islamica universale dei diritti dell'uomo (Consiglio islamico mondiale, 1981). I movimenti attivisti 'insieme del quadro politico moderno e futuro (di origine naturalmente occidentale) e la grande tradizione potrà nuovamente ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] sempre più profonda presa di coscienza di un'origine divina, delle diverse forme di vita umana e cristiana. In , in cui stanno venendo meno tutte le concezioni dualistiche dell'uomo e della società, così come le cosmologie dualistiche: lo si può ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] pentecostale s'è configurato fin dalle origini come religione dei poveri e lo è della coppia resta infatti quello dell'uomo e della donna, quindi di una polarità sessuale all'insegna della differenza e non della somiglianza.
L'ordinazione delle ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] delle anime", anche in una "strenua difesa, in faccia a chicchessia, dei principî fondamentali dell'ordine sociale cristiano, nella salvaguardia dell'uomo dall'Europa, dove la grandissima maggioranza ha avuto origine ed ha la direzione centrale, e ad ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] nelle erbe medicinali e tentando i primi rimedi sintetici di origine minerale.
Con Paracelso l’a. assunse il carattere di ‘arte’ della medicina, considerata come sapere operativo: la conoscenza della natura (intesa come animata e vivente, in continua ...
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Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni [...] ciò non toglie valore all'organizzazione delle singole Chiese locali. Le istituzioni dell'elezione divina, della rispondenza cioè di ogni uomo alla sua vocazione. Da ciò dipende l'interpretazione (E. Troeltsch e M. Weber) che riporta al c. l'origine ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] es.: w=white (occhio bianco della drosofila); Th o M (talassemia o microcitemia, nell’uomo).
Chimica
I s. hanno avuto a qualcosa che non deve esprimersi direttamente. Di qui l’originedella sovrapposizione di senso tra s. e allegoria: mentre questa ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] di B. è la dottrina dell'illuminazione: questa, segno della presenza di Dio nell'uomo, fonda la possibilità stessa del albero santo, formato da 12 rami, i 4 più bassi riferentisi all'origine e vita di Cristo, i secondi 4 alla sua passione, gli ultimi ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e interpretata con categorie non più comprensibili dall'uomo contemporaneo. La vicenda dell'introduzione del codice fiscale e dei codici a territorio di origine. Nella diaspora, dunque nei territori esterni alle Chiese di origine, la giurisdizione ...
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scintoismo
Maurizio Paolillo
L’antica religione del Giappone
Lo shinto («la via degli spiriti») è la tradizione religiosa nazionale del Giappone. Le sue origini precedono l’arrivo di dottrine straniere [...] ancora oggi praticati nei santuari del paese, celebrano l’origine divina della famiglia imperiale giapponese e l’unione sacra fra uomo e natura
La comune originedello scintoismo e della casa imperiale giapponese
Il termine shinto significa «la via ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...