CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] storia letteraria (su Foscolo e l'Italia); e dà in Italia la prima notizia sull'opera del Darwin sull'originedellaspecie. E insieme trova il tempo per ripubblicare, introducendovi anche qualche modificazione, sotto il titolo di Memorie di economia ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di originedella famiglia - un agiato [...] modenese Leonardo Salimbeni pubblicherà, proprio a Modena, nel 1864 la prima traduzione in lingua italiana, col consenso dell'autore, dell'opera Sull'originedellaspecie di Darwin, per l'editore modenese Nicola Zanichelli - trovò i motivi ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] , colui il quale, serenamente, alle parole degli avversari opponeva i fatti.
Esistevano già precedenti ipotesi sull'originedellaspecie, ma egli era stato il primo ad avanzarne una soluzione scientifica, respingendo la metafisica, sebbene a quella ...
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ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] il filone scientifico, con la ‘prima traduzione italiana col consenso dell’autore’ dell’opera di Charles Darwin, fino a quel momento sconosciuto agli italiani: Sull’originedellaspecie per elezione naturale, uscì nel 1864, dopo un quinquennio dall ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] a Piacenza, contro i Torriani).
Cronisti e storici, specie antichi, hanno insistito ripetutamente sulla leadership di fatto che il aveva già affermato il Simeoni nelle sue ricerche sull'originedella signoria scaligera, a partire dal 1272-75 chi era ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] delle attività amministrative, condizionate sin da allora dalle ristrettezze finanziarie che costrinsero il D., specie lui sempre vivo, dellaoriginedella civiltà etrusca. In attesa dell'autorizzazione per lo scavo da parte delle autorità greche, il ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della pubblicistica repubblicana italiana, Genova-Milano-Torino 1962, pp. 159-73, specie p. 170; G. Sergnesi, G. Conti, ibid., pp. 183-222, specie d., p. 22; E. Bettinelli, All'originedella democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] antiche già note, U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXVII, pp.278-280 (sub voce Porta, Giacomo della); e inoltre: R. Alberti, Origine, et progresso dell'Accademia del Disegno de pittori, scultori, e architetti di Roma,Pavia 1604, pp. 26-34; G ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] centrale esposto nel libro, relativo cioè all'origine naturale e artificiale della memoria.
Vicina, in un certo senso il significato del comporre commedie e illustra la funzione educativa del teatro specie se l'autore è, come nel caso del D., uomo di ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] situazione maturata nel capoluogo emiliano e nel territorio della provincia specie dopo i drammatici fatti di palazzo d' N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese 1919-1920, Milano 1980, ad Indicem ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...