Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , cardini e stipiti.
Pietrame di varia natura e origine è presto impiegato nelle prime strutture abitative di età in ambiente sudarabico. Con il I millennio, specie nel Levante, l'uso della pietra prevale nella decorazione architettonica, nelle basi ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] della messa a coltura delle grandi vallate alluvionali (donde la teoria oggi desueta dell''origine idraulica' delle civiltà è quella paleobabilonese (specie i secoli XVIII-XVII), che è la fase 'classica' della cultura mesopotamica. Il subentrare ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] della Croce e reliquie delle più svariate specie. L'uso magico di pendenti a forma di croce e delle reliquie della bronzo dorato persiano del sec. 10°-12° rinvenuto a Nīshāpūr. Le originidell'a. a forma di mano risalgono alla prima età del Ferro ( ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] il caso, per citare solo un esempio, dell'a. di Montecassino.
Le origini. - Alle prime esperienze di vita monastica, Spoleto, istituiti da monaci provenienti dalla Siria, o del Sacro Speco di Subiaco, legato ai primi anni di vita monastica di s ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] parte della decorazione interna, specie a causa dell'apertura della cappella di S. Lazzaro e della sacrestia AC 9, 1921, pp. 143-152; L. Coletti, Sull'origine e sulla diffusione della scuola pittorica romagnola nel Trecento, Dedalo 11, 1930-1931, pp ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] ).Lo sviluppo autonomo di questa branca dell'architettura, specie nel Nord, elaborò valori strutturali specifici H. Schnitzler, Düsseldorf 1965, pp. 573-590; G. Dimitrokallis, L'originedelle chiese dal tetto cruciforme, Palladio, n.s., 16, 1966, pp. ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] pressoché costante era la produzione artistica romana, specie quella dei primi secoli del cristianesimo, di cui - la cui origine è direttamente connessa con la persona e la corte del sovrano - che apre il corso della miniatura carolingia. I ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] 'paradiso', che accoglieva piante e alberi di ogni specie e irrigata continuamente con acqua corrente. Nelle gallerie che Yürta asrlarda Movaronnahrda boghjilik Khujaligi tarikhi [Storia delleoriginidell'arte del g. nella Transoxiana], Tashkent 1984 ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] nomi creati nel corso della storia più che millenaria del paese. Nomi di regioni di origine etnica (Ionia, Caria, numerose botteghe di scultori attivi nelle diverse regioni anatoliche, specie di quelle che lavoravano in Bitinia il marmo proconnesio ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di s. Cristoforo e di s. Giacomo e fu all'originedell'Ordine degli Ospedalieri di s. Giacomo di Altopascio, che estese e Paolo, specie in tempi di crescente dissidio con la Chiesa d'Oriente.Delle geografie del viaggio delle altre religioni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...