L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] lo benedì, profetizzando la futura santità di quel luogo. L'originedell'anacoretismo a Scete è legata alla figura di Macario l'Egiziano, tale avvenimento ci hanno lasciato le fonti letterarie, in specie le omelie di Evodio e Teodosio, ma anche la ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] della presenza del fiume Zayanda; le produzioni più abbondanti comprendono grano, orzo, riso, cotone, tabacco, legumi, varie specie e nasconde il portale d'ingresso della facciata meridionale, in origine riccamente ornato. T. Allen definisce questo ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] IVe et IIIe millénaires, Paris 2000, pp. 439-71; Ead., Origini ed evoluzione del sistema centralizzato ad Arslantepe: dal "Tempio" al "Palazzo le basi ad anello e i profili carenati, speciedelle ciotole. Forme tipiche sono il depas nel Bronzo Antico ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] estremo del mondo (e questa prevale nei testi celebrativi, specie egiziani e assiri), e c'è una concezione giuridica soltanto ai confini naturali. L'assetto tribale della società musulmana delleorigini rese inoltre molto vaghi tali confini: ogni ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] arcate coperte da tetto a spiovente, formando dellespecie di cappelle; una fu dedicata a S. a O di SS. Sergio e Bacco. Poiché questo porto si trovava in origine al limite occidentale del quartiere di Hormisdas, che si stendeva fra la Sphendòne ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] maggioranza dei casi non permettono un'affidabile interpretazione dellespecie ittiche, testimoniano che, al di là degli , pp. 183-330; HSAI, III; N.I. Vavilov, The Origin, Variation, Immunity and Breeding of Cultivated Plants, New York 1951; A ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] d'arte nella terra dei Gonzaga, cat., Mantova 1974, pp. 90-91; A. Lipinsky, Oro, argento, gemme e smalti. Tecnologia delle arti dalle origini alla fine del Medioevo, Firenze 1975; V. Pace, Appunti in margine alla mostra dei ''Tesori d'arte sacra di ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] con un riferimento esterno visibile il luogo della sepoltura, che è all'origine del m. f. è praticamente superata . C.) è anch'esso un m. a dado, coronato da una specie di piramide a gradoni. In complesso questo tipo monumentale, uno dei più ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] distesa del pavimento del tablino della Casa del Cinghiale formando una specie di intreccio a canestro campi esagonali circondati da stelle a sei punte (che pure trae origine da esemplari del II sec., vedi sopra): esemplari figurati sono quelli ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] interesse e indica un atteggiamento pratico che, specie per quanto riguarda la Mappae clavicula, è (Storia), che costituisce anch'esso una delle f. più importanti nella storia del califfato abbaside delleorigini.Nel corso del sec. 10° la scuola ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...