Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] stessa del messaggio, all'origine (se ha un'origine individuabile) e nelle varie tappe della sua iterazione. Innanzitutto, sistema normativo comune e, specificamente, vincolante nel caso di specie; c) conferisca degli obblighi; d) riguardi il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] 'hanno istituita o degli Stati membri dell'organizzazione internazionale che le ha dato origine (v. cap. 5). Parimenti lite, preventivamente o successivamente al sorgere della controversia, limitatamente al caso di specie o in relazione a una serie ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] esempio accreditato ipotesi (con riscontri cospicui nella prassi, speciedelle imprese attraverso le quali si esprime l'attività , di origine pattizia. Con ciò si assume, se non la disponibilità del diritto societario o dello statuto dell'impresa ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] è rendere possibile la gestazione di embrioni umani nell 'utero di altre specie. Tuttavia, si deve notare che in Spagna (legge 35/1988, notano l'uso della mescolanza di seme originato da individui diversi per gli scopi della fecondazione assistita ( ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] apertura di ogni successivo appuntamento dell’organizzazione, divenendone una specie di simbolo ideologico: «Il , La nazione del Risorgimento. Parentela, santità e onore alle originidell’Italia unita, Einaudi, Torino 2006.
G. Battelli, Santa Sede ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] nell'Ottocento. Le originidello Stato moderno sono intimamente connesse con quell'età dell'assolutismo che quasi concedere costituzioni in tutta fretta e a convocare una qualche specie di assemblee nazionali. Lo Statuto concesso nel 1848 da Carlo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] testimonianze d'archivio (Pandzič, Nicolini), di origine straniera, dovette giungere in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che ammessa, fra l'altro, la concessione della comunione ai laici sotto le due specie. L'incontro fra G. e il cardinale ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] struttura dei ministeri, uniforme com’era stata disegnata in origine dal regolamento Cavour (in teoria anche molto rigidamente, ma elevato grado di autonomia gestionale. La specificità delle funzioni, specie di quelle tecniche, suggeriva dunque l’ ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] al tempo stesso quale sia l'attuazione piena delle possibilità proprie delle varie specie di nature viventi: il fatto che l' elaborazione giustinianea, si riconosce valore paradigmatico.
L'originedell'espressione ‛ ratio scripta ', o piuttosto ‛ ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] la norma potrebbe avere un’origine contingente legata alla soluzione del problema della validità degli atti compiuti da in specie per rispondere alle esigenze degli abitanti delle province che non potevano utilizzare la forma usuale dell’adrogatio ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...