SPELEOLOGIA (XXXII, p. 328)
Valerio Sbordoni
Nel secolo 19°, in cui gli studi speleologici ricevettero grande impulso e vennero inquadrati organicamente nella loro problematica, domina la figura di E. [...] nelle caverne, includendo anche quelli delle altre specie animali; la speleopaletnologia, che theoretischen Speläologie. Speläeologische Monographien, Vienna 1923; W. M. Davis, Origin of Limestone caverns, in Bull. geolog. society of America, vol. ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] prima metà del Novecento.
Per una tradizione che risale alle originidella mineralogia, ogni minerale ha un nome e perciò ogni specie mineralogica, così come è stata precedentemente definita, deve avere un suo nome proprio, diverso da quello di tutte ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di roccia, egli scelse varie analogie (massas ferri specie; crassam flammam liquidiorem; lutum paulo post congelasse et con un interesse più spiccatamente commerciale rivolto all'originedelle pietre dalle quali ricavava i colori, Grünewald invece ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] riscontrabili nella Natura vivente: l'origine organica e la contemporaneità della formazione dell'attuale morfologia terrestre, la disomogenea distribuzione geografica dei fossili e l'eterogeneità dellespecie associate. L'osservazione del fatto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] della geometria dei continenti, della loro geologia e della distribuzione dellespecie fossili, la teoria della deriva che, all'originedell'espansione dei fondali oceanici, alla quale i geologi attribuivano la causa della formazione dei bacini ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] fino al 20-30%). La sostanza organica può essere di origine marina o continentale, e può derivare da organismi vegetali o largamente accettata è che a causare l'estinzione di massa dellespecie cretacee sia stato l'impatto di un meteorite gigante che ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] minerali non era sufficiente a garantire una classificazione univoca dellespecie minerali. Al fine di superare questi ostacoli aveva dell'Universo e della materia. Swedenborg, influenzato dal meccanicismo di Descartes, risaliva alle originidell ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] il vulcente si presenta come un territorio di colline d'origine vulcanica, con frequenti altipiani soggetti a forte erosione da parte da un acquedotto, il cui speco attraversa il Fiora appoggiandosi al Ponte della Badia. Poco o nulla sappiamo ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] montagne chiamate Appennini che corrispondono al bordo di crateri originati dall'impatto di grandi meteoriti.
Deserti pieni di in parte solido e in parte liquido a causa dell'enorme calore: una specie di polenta bollente, ricca di gas.
Il magma
...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] 'alabastro, specie in quelle di tema mitologico, lo sforzo dell'artefice di della famiglia etrusca dei Cecina si ritrovano a Roma in posizioni elevate. A V. nasce nel 34 d. C. il poeta satirico A. Persio Flacco.
4. Museo Etrusco Guarnacci. - L'origine ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...