Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] specie all’inizio di essa, con ridotta validità del getto urinario e gocciolamento post-minzionale, e aumento della frequenza delle prende origine dalla parte caudale della ghiandola e la invade mantenendosi inizialmente all’interno della capsula; ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] e talora, specie nei neonati, a evoluzione letale. Nelle forme più comuni, cioè nelle ernie dello hiatus esofageo rara forma di miosite a carico del d., per lo più di origine virale, talora parassitaria (per es., da Trichinella spiralis).
Fisica
In ...
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Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] disparati e si sono conservati nelle diverse specie nel corso dell’evoluzione. I patologi avevano descritto da della cromatina, che prima si dispone al di sotto della membrana cellulare (marginazione) e successivamente si frammenta, dando origine ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] escretori della ghiandola. La sintomatologia dolorosa presenta analogie con quella della calcolosi biliare, specie se è la pielonefrite.
Calcolosi vescicale I c. della vescica sono secondari quando hanno origine renale ma, poi, migrano in basso ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] e la stishovite, tetragonale (entrambe queste fasi hanno origine in condizioni di alta temperatura e pressione); la Tali epidermidi, specie da secche, sono aspre al tatto e perciò si usavano le foglie o i fusti di alcune delle piante citate per ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] in peso nelle varie specie. Il modello strutturale proposto per il c. è basato sull’ipotesi dell’esistenza di un’unità origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli osteoblasti, ove avviene la sintesi delle ...
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Biologia
E. genetica Perdita di diversità genetica naturale causata dall’estinzione di specie vegetali e animali. La progressiva distruzione di ecosistemi molto ricchi di specie (come le foreste pluviali [...] dellespecie animali e vegetali presenti sulla Terra) e l’industrializzazione delle pratiche agricole e zootecniche sono i principali responsabili della e possono essere mobilizzati per gravità, dando origine in questo modo ai cosiddetti movimenti in ...
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Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] buccali sono assenti; nelle altre specie di Uccelli si trovano numerose origine da fibre nel nervo facciale. I maligni sono rappresentati da sarcomi e da carcinomi. Particolari, per struttura istologica, sono i tumori misti, quasi esclusivi della ...
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Infiammazione elettivamente localizzata alle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. La p. anteriore acuta (o malattia di Heine-Medin, comunemente detta paralisi infantile), è una malattia [...] infettiva di origine virale che si manifesta con alterazioni paralitiche. Attribuita, per casi, vengono eliminati a opera delle cellule del sistema reticoloendoteliale, neurologiche di tipo paralitico flaccido, specie a carico degli arti inferiori. ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] . Le c. dei rinoceronti, una o due secondo le specie, sono composte da cute indurita unita a peli fusi fra Baumann (n. 1934).
Religione
Nell’antica cultura dell’Oriente anteriore, le c. sono simbolo della pienezza di forza e di potere, e perciò ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...