Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] poi tessuti. In origine come tali si delle f. sintetiche, tenuto anche conto delle loro superiori caratteristiche e della loro versatilità. Vari sono gli impieghi delle f. sintetiche: maglieria, biancheria intima, calze, tessuti misti (specie ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] si sviluppò il m. a colori, ebbe origine dall’ἔμβλημα ellenistico, cioè da quel quadro L. De Pace per eseguire i m. della cappella Chigi in S. Maria del Popolo, conchiglie, frammenti di vetro ecc., fu usato, specie nel 16°-18° sec., per ornamento di ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] delle p. spastiche, le p. flaccide possono interessare anche singoli muscoli.
P. ascendente di Landry Forma clinica di origine partum dei bovini Malattia delle femmine dei bovini, specie di quelle da latte, alla fine della gravidanza o subito dopo ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] Segue il nome, spesso abbreviato, del primo autore che ha descritto la specie e talvolta l’anno in cui è stata descritta: per es. Panthera cui avevano origine, del comportamento chimico.
In relazione alla n. inorganica, le regole della IUPAC si ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] sostanze tossiche di varia origine. Si è andata rapidamente diffondendo, specie dopo che è stata infettata dai bacilli del tetano). Sia per la breve durata dell’immunità (gli anticorpi trasmessi passivamente vengono eliminati o distrutti nel ...
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Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] economica, di indicazioni attinenti la specie, la qualità o la provenienza dei requisiti essenziali al momento della registrazione; qualora questi requisiti o un’associazione, che intenda garantire l’origine, la natura o la qualità dei prodotti ...
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Primo elemento di termini medici scientifici. Significa «corno, sostanza cornea, strato corneo» o ha riferimento alla cornea dell’occhio. I cheratociti sono gli elementi cellulari della sostanza propria [...] minimi traumi, compaiono bolle dovute a distacco dell’epidermide. Il cheratoma è una malattia cutanea d’origine congenita, consistente in un abnorme ispessimento dello strato corneo, specie alle palme delle mani e alle piante dei piedi (cheratoma ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] ombelicale, che è rivestito da epitelio di origine ectodermica, risulta costituito da un tessuto fondamentale di tumori (specie teratoidei). Nel corso del parto può verificarsi la procidenza del cordone che discende al davanti della parte presentata ...
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Nell’uomo, ciascuna delle due parti muscolose addominali ai lati della colonna vertebrale, corrispondenti ai reni. Regione lombare Regione pari, simmetrica, situata ai lati delle 5 vertebre lombari, comprendente [...] tronco verticale, detto vena lombare ascendente, che rappresenta l’originedelle vene àzygos. I nervi lombari, in numero di 5 unisce l’ovaio alla parete posteriore dell’addome, costituendo per l’ovaio una specie di legamento sospensore.
La regione ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] 18 amminoacidi nelle altre specie animali. Le sequenze di entrambe le forme sono simili a quella dell’ACTH. La secrezione dell’α e β-MSH metastatizza precocemente per via linfatica. Ha origine neuroectodermica. Le attuali classificazioni dei melanomi ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...