IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] è possibile capire la nascita, la genesi e l'evoluzione delle i. restando all'interno di queste, quasi fossero mosse da un motore interno o, programmate all'origine da una specie di computer, obbedissero come organismi viventi a una legge di crescita ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] i confini dell'umanità. I soggetti da colpire sono espulsi dall'ordine non solo della società, ma anche dellaspecie umana. Il finalità l'emigrazione forzata di tutta la popolazione di origine ebraica. La deportazione e l'uccisione sistematica degli ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...]
Nella prima parte del De quadripartita specie nuptiarum Lotario delinea un'interpretazione spiccatamente Collegio cardinalizio. Nel governo della Chiesa era un "foglio bianco", ma evidentemente, oltre all'origine romana, lo rese consigliabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] vera e propria storia ‘del popolo fiorentino’, nella digressione sulle originidella città, fra le altre città d’Italia soggette a Roma. corrispondevano alla città reale:
La configurazione della città è di due specie: la prima è più raffinata, così ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] del modello della madrasa-bīmāristān
Lo sviluppo istituzionale della Mustanṣiriyya di Baghdad è all'originedella sua influenza religioso […]. Esistono (e sono note) alla specie umana dall'inizio della civiltà nel mondo […]. Queste scienze sono state ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Un'analoga aura di leggenda circonda, oltre che le originidella famiglia, anche i primissimi anni della vita di Francesco, che la madre consacrò fin da predecessori, in specie da Pio II, ma agiva anche dietro la spinta della pressante avanzata del ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] fondiaria e sull'agricoltura; la storia asiatica è una specie di unità indifferenziata di città e campagna (le vere , Napoli 1968, pp. 91-120.
Sestan, E., Le originidelle signorie cittadine: un problema storico esaurito?, in L'Italia medievale, ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] e spesso conflittuali, con la storiografia. All'originedelle scienze sociali vi è quel passaggio dall'originario l'etologia ha mostrato non soltanto che la maggior parte dellespecie animali hanno un'organizzazione sociale più o meno sviluppata, ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] luce, anche se Darwin non era entrato direttamente nel merito dellaspecie umana. E il nodo era semplice da percepire e inquietante Il campo, le particelle e la scoperta dell'elettrone
All'originedella teoria matematica che Maxwell elaborò al fine ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] e clero di far propaganda per le destre, specie monarchiche, come non si era alieni dal fare,
3 L. Elia, De Gasperi e la questione istituzionale, in 1945-1946. Le originidella repubblica, II, a cura di G. Monina, Soveria Mannelli 2007, pp. 19- ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...