Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] sulle comuni origine sabine (ricondotte al rituale italico del ver sacrum) dei Piceni e di alcune popolazioni dell’area medio osservatori, che sorgono in buona parte dell’area medio-adriatica, specie nel settore interno centro-meridionale, soprattutto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] tribù dei Germani dell’Elba e dell’area a est dell’Oder erano governate da re, mentre altre, specie i Germani del Reno accrebbe solo in epoca più recente, senza tuttavia mai dare origine a una vera e propria cavalleria. La deposizione di un cospicuo ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] 1). L'espressione può infatti alludere tanto a una sua origine propriamente romana, quanto alla sua appartenenza allo "Stato" specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell' ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] come cassiere per quasi tutto l'arco attivo della sua vita politica) - è tra i partecipanti le sue prese di posizione, specie quelle espresse in veste di savio ibid. 1896, ad Indicem); Id., De origine, situ et magistratibus ... ovvero ... Venetia, a ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] accettata è la derivazione dell'e. miceneo dal minoico; rimane aperto invece il problema dell'originedell'e. minoico. Praisos. Segue nel VII sec. un tipo affine, più evoluto rinvenuto specie a Creta (e. di Axos, di Cnosso) su. lamina bronzea, ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] L'espressione può infatti alludere tanto a una sua origine propriamente romana, quanto alla sua appartenenza allo "Stato in specie, dei papi. Concludeva pregando i vescovi di portare a conoscenza del contenuto della lettera sia i fedeli dell' ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] è stata rivolta l'attenzione di cui invece, specie negli ultimi anni, ha goduto il falcone origine calabrese della nobile famiglia Ruffo: l'aggettivo calabriensis accompagna il nome dell'autore negli incipit o negli explicit di molti manoscritti dell ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] , ha trovato varia spiegazione all'interno dell'esame del Chronicon. Per un'origine franca ha deposto in senso nettamente - ha una rilevanza specie in rapporto a S. Andrea dei Soratte. La costante è sempre il grande "maeror" della città, non ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] In tutti i periodi si depositavano nelle tombe vasi di ogni specie, particolarmente quelli per contenere vino, olio e profumi. La le attonite fattezze delle mogli dei contadini (Hesperia, xxi, 1952, tav. 33, n. 15). L'origine del nuovo stile ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] di orientamenti politici con questi, trasse origine la designazione da parte del Senato vedi pure Sui codici delle rime e sulla vera causa dell'esilio di Bernardo Capello,ibid., specie pp. 153-160; M. Foscarini, Della letter. veneziana, Venezia 1854 ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...