Classe di vermi Platelminti, tutti parassiti, viventi da adulti nell’intestino dei Vertebrati, allo stato larvale nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o di Invertebrati. Hanno corpo per lo più nastriforme, [...] trova una zona proliferativa, dalla quale ha origine lo strobilo: i segmenti più prossimi allo ) che formano il guscio chitinoso dell’uovo, si continua nell’utero, . Se ne conoscono più di 3000 specie.
La sottoclasse dei Cestodari da alcuni autori ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] seconda del germoglio che ne proviene, della posizione che occupano e della loro origine: gemme fogliari o foglifere, gemme fiorali si trovano all’ascella delle foglie, generalmente una per ogni ascella, in certe specie sono presenti più gemme ...
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Regione costiera dell’Africa occidentale compresa tra il Capo Verde e il Capo Fria. Viene abitualmente distinta in G. settentrionale, dal Capo Verde ai Monti del Camerun, e G. meridionale. La regione si [...] la costa e lungo il corso dei fiumi. Fra le specie più caratteristiche di questa regione sono la palma oleifera (Elaeis . Da essa emergono i gruppi delle isole Príncipe, São Tomé, Annobón.
Dal Golfo di G. ha origine la corrente marina omonima che, ...
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Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] . Le c. dei rinoceronti, una o due secondo le specie, sono composte da cute indurita unita a peli fusi fra Baumann (n. 1934).
Religione
Nell’antica cultura dell’Oriente anteriore, le c. sono simbolo della pienezza di forza e di potere, e perciò ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] zona di proiezione del punto di origine del nervo ottico, normalmente insensibile (punto cieco della retina).
Zoologia
Macchie ocellari
Vistose m. circolari presenti in varie zone del corpo di molte specie animali. Si presentano con modalità varie ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] Grecia già nel 3° sec. a.C.
Gli elementi essenziali dell’impianto termale sono le aule del frigidario, del tepidario, del del luogo. botanica Flora termale Rappresentata da varie specie di Diatomee e cianobatteri che si sviluppano nelle acque ...
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Famiglia di Mammiferi Perissodattili che prende il nome dal genere Equus, il solo vivente, rappresentato da varie specie tra le quali il cavallo, E. caballus; l’asino, E. asinus; l’onagro, E. hemionus; [...] secondo e quarto dito) sono ridotti in forma di stiletti ossei.
Originati nell’Eocene inferiore (v.fig.), gli E. sono l’esempio Hyracotheridae, Perissodattili dello Sparnaciano d’Europa e dell’America Settentrionale, serie di specie nella quale si ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] della maggior parte dei Trematodi: il maschio ha il corpo piatto e ripiegato a formare ventralmente una doccia, il canale ginecoforo, in cui è allogata la femmina.
Interessano la patologia umana 3 specie per gemmazione dà origine alle sporocisti di ...
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botanica Organo di attacco o di sostegno delle piante Angiosperme rampicanti non volubili (detto anche viticcio; v. fig.). I c. derivano da metamorfosi ( cirrazioni) del caule (vite), delle foglie (Fabacee), [...] es. il picciolo e in parte la lamina della vitalba.
meteorologia Nube bianca, di struttura fibrosa, possono trasformarsi in cirrostrati, o abbassarsi dando origine ad altostrati.
Il cirrostrato è una , come accade nelle specie natanti, la forma ...
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Phylum di Protozoi (Ciliophora o Ciliata), un tempo detti Infusori. Esseri unicellulari microscopici (da 12 μm a 3 mm di lunghezza), presentano minuti, complicati organuli e differenziazioni che ricordano [...] la contrazione di un filamento assile. Derivati delle ciglia sono le membranelle ondulanti, prodotte dalla micronuclei, le quali poi si fondono dando origine ai nuovi micronuclei. Vivono in tutti gli totale di circa 8000 specie. Sono considerati un ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...