ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] i cicli di affreschi che si stendevano in origine sulle pareti della navata (Schlunk, Berenguer, 1957). Vanno menzionate artigianato sacro. Ciononostante se ne sono conservati pochissimi esempi, specie per ciò che riguarda l'arte orafa del tempo, ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] primi secoli, in P. Maretto, La casa veneziana nella storia della città dalle origini all'Ottocento, Venezia 1986, pp. 3-52; Ambienti di per le fondamenta ai mattoni cotti e a una specie di cocciopesto per la pavimentazione, con prevalenza, tuttavia, ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] , soprattutto nella miniatura e nei tessuti, specie orientali, come le stoffe rotate bizantine o origini al 1034, Bari 1994, pp. 43-63; R. Farioli Campanati, La decorazione pavimentale della basilica di Mitropolis a Creta, "Atti del I Colloquio dell ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] alla fondazione di monasteri, documentata in specie nel settore occidentale presso aree contigue alla de Grassi, Belbello da Pavia, Roma 1984; V. Lanzani, Ticinum: le originidella città cristiana, in Storia di Pavia, I, L'età antica, Milano 1984, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] Dalle numerose citazioni letterarie relative all'edificio cristiano delleorigini, a partire da quelle paoline (1 Cor. che però sembra piuttosto legata a un'esigenza tecnica locale, specie quando l'ambiente di culto è ricavato nella roccia. Posteriori ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] dello Stato. La ricerca archeologica non è ancora riuscita a reperire esempi della varietà di specie le prime testimonianze dell'uso del cotone. Poiché l'arte tessile ha origini così remote, preceduta soltanto dall'arte parietale delle caverne, può ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] capitale di un immenso impero, e che in origine era soltanto il centro fortificato delle stazioni latine sorte su quel gruppo di colli, e mai rifatti ex novo. Le vie delle città orientali, specie siriache, vennero dotate di superbi colonnati, ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] che il Profeta indossasse i sarāwīl, a causa della loro origine straniera: questi erano invece raccomandati alle donne, per legno. Un altro tipo di copricapo era il ṭaylasān, una specie di cappuccio realizzato con una stoffa di forma quadrata (Levy, ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] protette le reliquie durante gli spostamenti della corte e dell'esercito franco. In origine pertanto il termine designa la sede, tra l'inizio del sec. 10° e la fine dell'11°, specie nell'area renano-mosana (Nijmwegen, Bruges, Groninga, Ottmarsheim, ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] oro) è detta più comunemente bolla (v.).Di origine antichissima, che i più recenti studi archeologici fanno risalire dell'alto clero: se ne servirono infatti, anche se di rado, semplici preti e frati, mentre giureconsulti, maestri e teologi, specie ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...