BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] intitolato in origine Ricordo di Venezia per rievocare la sfortunata guerra del 1866-e la Benedizione delle case, specie attraverso l'insegnamento di G. Bertini, poté assimilare quel tanto d'amabile naturalismo paesistico e figurativo, tipico della ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] dell'abside e, con l'ultima coppia della navata, ricevono la ricaduta degli archi posti all'incrocio dei bracci. La struttura muraria, di notevole spessore specie 'abside più antica dell'attuale, tale cripta era coperta in origine da un complicato ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] sua terra d'origine e all' dell'università di Halle.
L'attività culturale e artistica del B. trovava modo di esplicarsi anche al Senato nelle funzioni di questore.
Nel complesso di edifici che costituiscono il palazzo Madama vennero eseguiti, specie ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] . 2020; Add. Ms 41623), che eccellono nella raffigurazione dellespecie vegetali. Paradossalmente quest'arte, che tendeva a riprodurre nel poterono originarsi da un riadattamento della raffigurazione del cauterio, sicuramente di origine antica ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] personaggi si unisce a un tono languido, tale da far scomparire, specie nella Pietà, qualsiasi empito drammatico.
Ancora al 1578 risale il dipinto per la chiesa dell'Annunziata di Santa Lucia del Mela intitolato Iquattro novissimi: opera estremamente ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] (l'A. stesso amava richiamarsi al futurismo come originedelle proprie esperienze), alle quali tuttavia non faceva riscontro 'opera dell'A., specie nell'attività di urbanista.
Nel 1929, al congresso della Federazione internazionale delle abitazioni, ...
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Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] parti più recenti della cinta muraria (dopo il 1289).
La cinta propriamente detta ha la forma di un rettangolo di m. 515 x 300 ca., all'angolo nord-ovest fu inserita la Tour de Constance a costituire una specie di donjon esterno. Si può notare che ...
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ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] 1981). Città di origine frigia, capitale della prov. romana della Galazia, dal sec. 4° fu metropoli della ridotta Galazia Prima, - specie quelle del 654 (assalto del califfo Mu'āwiya), del 797 (spedizione dell'esercito di Hārūn al-Rashīd), dell'838 ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] 2011), andava collocata tra la statua equestre di Vittorio Emanuele II e il Duomo, in asse con l’ingresso della Galleria.
L’installazione doveva avere in origine un diametro di circa 35 m e un’altezza di 20 m, ma fin dal 10 marzo la Sovrintendenza ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] di scelta, di palese origine eclettica.
Nel 1881 partecipò Igea a Palermo, che segnano, specie l'ultima, un'importante svolta nelle di Messina (1926-29), l'esedra intorno al monumento della Libertà (già da lui costruito nel 1911) a Palermo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...