Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] quasi contemporaneamente in Inghilterra, da Erasmus Darwin, nonno di Charles, e dominarono il campo della biologia dopo l’uscita, nel 1859, dell’Originedellespecie di quest’ultimo. Una teoria identica a quella di Darwin fu formulata dal naturalista ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] ° sec. la p. ha progredito con estrema rapidità; il numero dellespecie descritte è in continua crescita.
Linee di ricerca
La p. si dei biosistemi.
Per quanto riguarda gli studi sull’originedella vita, negli studi più recenti si sono evidenziate le ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] e classificatoria, la sistematica, grazie agli sviluppi della genetica evoluzionistica, ha potuto porre sul terreno dell'indagine sperimentale il problema principale dell'evoluzione, l'originedellaspecie. Così vivificata da questa possibilità d ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] ipotesi ragionevoli riguardo alla sede e all’età dell’originedell’uomo, nonché alla sua successiva diversificazione in e integrazione di un gene di una specie nel genoma di un organismo di un’altra specie. Si tratta di un tipo di procedimento ...
Leggi Tutto
popolazione biologica
Alessandra Magistrelli
La stessa specie in uno stesso luogo
La popolazione biologica è un gruppo d’individui di una specie che vive stabilmente nel medesimo territorio. La popolazione [...] cui s’inseriscono. Per esempio, le famose Isole Galápagos, dove Darwin fece osservazioni preziose per la sua ipotesi sull’originedellaspecie, sembra che siano state colonizzate da pochissimi semi di piante e da animali che, partendo dal continente ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] in ambienti scientifici, il dibattito assunse toni spesso polemici, mettendo in discussione non soltanto l'unità di originedellaspecie Homo sapiens, ma evidentemente anche la sua stessa unità biologica. Infatti molti poligenisti, rifiutando di ...
Leggi Tutto
Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] gerarchia. Esempi ben noti di questo tipo sono l'originedella traduzione e del codice genetico e la transizione da organismi per la normale vita cellulare. Questo meccanismo è una specie di scorciatoia del meccanismo simbiotico, in quanto evita l' ...
Leggi Tutto
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni dellespecie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] loro classificazione (v. sistematica biologica).
Fino alla comparsa, nel 1859, della fondamentale opera di Charles Darwin, L'originedellespecie, l'opinione generale era che ogni specie fosse stata creata indipendentemente dalle altre e che a tale ...
Leggi Tutto
specie
Anna Loy
L’unità fondamentale della storia della vita
Fino all’avvento delle teorie evolutive, le specie erano considerate immutabili. La scoperta dei meccanismi evolutivi e delle basi genetiche [...] Darwin diede avvio a una grande rivoluzione culturale nel 19° secolo proponendo appunto una nuova teoria sull’originedellespecie.
Il grande ‘ordinatore’ della natura
L’esigenza di dare un nome e ordinare gli esseri viventi in gruppi e categorie è ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] spostamento dalla genetica all'embriologia ma un proseguimento delle indagini sull'originedelle forme. Per indagarne il determinismo scelse il metodo di interrompere la continuità delle parti dell'organismo, o con amputazioni complete o parziali, o ...
Leggi Tutto
specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...