PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] Ma nel più tardo periodo del diritto romano i confini tra le due specie di norme si offuscano e storicamente si dà il nome di privilegio e le ipoteche (art. 1950). L'ipoteca trae origine dalla convenzione delle parti o dalla legge (v. ipoteca); i ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] dall'art. 515. Si possono distinguere varie specie di frode a seconda che è incriminata in genere origine o qualità dell'opera o del prodotto indipendentemente dall'osservanza delle leggi interne o delle convenzioni internazionali sulla tutela della ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] verosimiglianza. La scuola, con designazione di origine bizantina, ha chiamato praesumptiones iuris o " per stabilire senz'altro se si tratti, nei singoli casi, dell'una o dell'altra specie di presunzione legale, pur stabilendosi, nell'art. 1353 cod ...
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INVENZIONE industriale (privativa industriale, XXVIII, 254; App. II, 11, p. 55)
Dino Marchetti
La protezione delle i. i. ha sempre avuto un carattere internazionale e ne è un chiaro indice la convenzione [...] ciclo; 3) qualunque sia l'origine, artificiale o naturale, delle varietà di partenza si distingua nettamente vegetali è per ora limitato alle nuove varietà vegetali comprese nei seguenti generi e specie: 1) grano; 2) orzo; 3) riso; 4) mais; 5) ...
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USUFRUTTO
Emilio ALBERTARIO
. È un diritto reale, definito nelle fonti giustinianee (Inst., II, 4, de usufr., pr.; Dig., VII, 1, de usufr., 1): ius alienis rebus utendi fruendi salva rerum substantia. [...] (art. 2134, 2137, 415). L'usufrutto può stabilirsi su ogni specie di beni, mobili e immobili: quando cade su questi ultimi, si , parte 1ª, Palermo 1913; E. Albertario, L'origine postclassica del possesso dell'usufrutto, in Bull. Ist. dir. rom., 1913; ...
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PAGAMENTO (lat. solutio)
Carmelo Scuto
La parola pagamento può essere usata in un significato generale assai ampio, e in uno speciale più ristretto. Nel primo significato, pagamento è l'adempimento di [...] dell'adempimento. Nella corrispondente parola latina solutio predomina in origine l'idea del solvere, cioè della stesse persone, a carico dello stesso debitore, più debiti di cose della stessa specie, o più elementi dell'unico debito (capitale, ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] si dice, appunto, che il diritto trova origine in sé stesso, che la catena di dell'unica e universale ragione, o della natura legislatrice, stanno le innumerevoli e contingenti rationes delle singole norme: gli scopi - di qualsivoglia indole e specie ...
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STRANIERI (XXXII, p. 817)
Riccardo Monaco
Il movimento dottrinale e le iniziative assunte da varî enti internazionali, fra cui soprattutto la Società delle nazioni, nel senso di elaborare norme di diritto [...] che può essere di due specie: amministrativa, se decisa per motivi di ordine pubblico dal ministro dell'Interno, e penale, dei diritti dell'uomo, il cui contenuto viene a coprire in gran parte l'oggetto delle norme di origine internazionale ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] il pagamento bastò da solo a estinguere qualsiasi specie di obbligazione (e gli antichi negozî liberatorî si debitore che annota, per memoria, l'avvenuto pagamento. L'origine recente della quietanza presso i Romani è, inoltre, provata dal suo nome ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] città rimane una pietra di confine in piazza della Costituzione, ma non è certo che appartenesse in origine a quella contrada. Invece giardini e parchi dovevano costituire una specie di cintura a N, a E e a S della città, e alcuni di essi furono sede ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...