DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] e prolifico scrittore antigiansenista, che esercitava una specie di egemonia sulla cultura cattolica bergamasca. Il Polo. Agli scritti del Puiati (Riflessioni sopra l'origine, la natura e il fine della divozione al Sacro Cuore di Gesù, Napoli 1780, ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] accadico. Il racconto delle gesta e degli attributi delle divinità funziona quindi come una specie di manifesto politico in Assiri come il dio supremo. Probabilmente in origine Assur era la divinità dello sperone roccioso proteso sul Tigri, su cui ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] i meritevoli e che non siano inette, specie nella giustizia. Una certa amarezza emerge da questa trattazione, che vede la negatività della corte come conseguenza di un male antropologico. L’origine divina del rapporto tra popolo e sovrano impone ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] emendarlo. Il punto che suscitò le reazioni più violente (specie da parte dell'ex gesuita G.V. Bolgeni in Stato dei bambini avrebbe fornito alla Chiesa l'opportunità di ritornare alla povertà delleorigini.
Nel 1804 il G. venne colpito da una grave ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] partitamente narrandosi l'origine e il progresso della medicina, chiaramente l'incertezza della medesima si manifesta, alla naturadelle mofete. L'opera è introdotta da una specie di filosofia della storia, in cui è sviluppato il rapporto tra storia ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] un ebreo convertito di origine pavese, medico personale la comunione sub utraque specie anche per i laici, Paolo Vergerio, ibid., XV (1885), p. 159; L. Morteani, Notizie storiche della città di Pirano, in Archeografo triestino, s. 2, XII (1886), pp. ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] centrali del XII secolo coinvolsero profondamente G., specie nella seconda metà del suo mandato. Rassegna volterrana, XXI-XXIII (1955), pp. 7-23; E. Cristiani, Le originidella vita canonica nella diocesi di Volterra (sec. X-XII), in La vita comune ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] per proprio conto in tale direzione con un'opera sua, Le originidelle diocesi d'Italia (pubblicata dapprima in La Scuola cattolica, XLVIII [ originidelle diocesi e il sorgere e diffondersi delle fondazioni monastiche prebenedettine, specie ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] , quando aggiunse Palli in memoria del luogo di origine.
Morto il padre l'8 ag. 1707, il d'oro e di altre specie, non che alcune corniole , p. 96; A. Mancini, I codici latini della Biblioteca Lucchesiana di Girgenti, in Rass. di antichità classica ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] di conoscersi.
Fedele alla lettera della severa regola francescana specie per quello che riguardava la povertà della progressiva formazione della leggenda di s. Francesco, una serie di elementi che vengono presentati, almeno in parte, come di origine ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...