Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] avg o ancora, sempre nell’ottica di una celebrazione delleoriginidella città, la raffigurazione di Enea, Anchise e Ascanio158. le monete di consacrazione non potevano essere le stesse: specie dopo il battesimo ricevuto dall’Augusto prima di morire ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] creation calcolava il numero dellespecie di insetti esistenti al mondo in 20.000, e di tutte le specie viventi in 40.000, suo malgrado, l'affermarsi di quella psicologia sensista di origine lockiana che fu poi un'arma nella campagna dei philosophes ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] ripartendo dai fondamenti del sapere, dall’annosa questione dell’originedelle idee (cui Rosmini dedicò la sua prima importante riguardo, ebbero più durevole incidenza furono di varia specie. Anzitutto la caduta di ogni prospettiva di coinvolgimento ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] «Ognuna d’esse, quasi estranio prato tutto fiori, mostra specie infinite di germogli. E quando tu le miri diresti che . Profilo storico-urbanistico della capitale imperiale: dalle origini a Giustiniano, in Metamorfosi della città, a cura di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] dal papa alla città, "quella in specie d'un auditorato della Sagra Rota Romana e d'un Avvocato Apostolicae Sedis Auditores causarum Sacri Palatii Apostolici seu Sacra Romana Rota ab origine ad diem usque 20 septembris 1870, II, Romae 1920, pp. ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] mondiali.
2. Fase di movimento
a) Origine e struttura sociale della NSDAP
Per qualche tempo la Deutsche Arbeiterpartei ( uffici di partito subordinati, il controllo della pubblica amministrazione - in specie in materia di politica del personale - ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] sorta di motore immobile, e pertanto anche punto di originedelle potenze effettive di tutti gli altri esseri divini che sono , diversamente da quel che accade nelle consuete distribuzioni (specie se si tratta di coniazioni in bronzo e ancor più ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] incremento effettivo e notevole del culto si ha sotto la specie di Gesù Salvatore, che ha un’ampia ripercussione anche nell e ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Originidell’Ordine dei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa e ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di Dioscuride, che col suo prezioso catalogo di circa 600 specie vegetali, venne a sostituire tutte le precedenti trattazioni farmacologiche, per esempio, anche della raccolta di storie mitiche e popolari sull'originedelle costellazioni; un tema ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] nella sua biografia lo sollecitò a occuparsi delleorigini del cristianesimo in quanto potenza mondiale28. Questo però difficile poter compenetrare la sensibilità degli autori antichi, specie quella degli autori di panegirici e di Eusebio36. Inoltre, ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...